Roma Metropolitane, sciopero 18 aprile
Roma Metropolitane in sciopero il 18 aprile, manifestazione in piazza del Campidoglio (dalle ore 9.30 alle 13.30). Sindacati uniti contro la dispersione del patrimonio pubblico.
La Filt-Cgil, la Fit-Cisl Reti e la Uil Trasporti, su mandato dell’assemblea dei lavoratori di Roma Metropolitane, hanno indetto uno sciopero per il giorno 18 aprile dalle ore 09.30 per l’intera giornata, con manifestazione in piazza del Campidoglio (dalle ore 9.30 alle 13.30), per denunciare il perdurare delle condizioni gravi in cui versa Roma Metropolitane a causa della mancanza di atti chiari ed esaustivi, volti al superamento delle problematiche della Società, da parte di tutti gli attori in campo: il vertice aziendale, l’amministrazione capitolina, la farraginosa macchina burocratica degli uffici comunali.
I lavoratori, che vivono una situazione di drammatica incertezza, hanno appreso dall’Amministratore Unico nel corso dell’ultimo incontro con le RSA:
· di avere ricevuto a marzo l’ultimo stipendio e che non sono disponibili risorse per quello di aprile.
. che non c’è alternativa alla messa in liquidazione o fallimento della Società, qualora il Socio Unico Roma Capitale non presenti gli atti necessari ad evitarlo nell’assemblea dei soci prevista per il 20 aprile p.v..
. che sono, quindi, a serio rischio non solo 160 posti di lavoro, ma anche la prosecuzione delle opere in corso tra cui la Linea C ed i futuri progetti, compresi quelli inseriti nel PUMS e gli ammodernamenti delle linee A e B della metropolitana.
I lavoratori denunciano, quindi, la necessità di atti concreti volti a difendere il loro operato e le loro professionalità, essendosi sempre impegnati – nonostante i ripetuti attacchi – a fornire un contributo fattivo per i progetti tesi a migliorare la mobilità cittadina. Ribadendo con forza il diritto ad avere garanzie concrete riguardo al futuro lavorativo,
i lavoratori di Roma Metropolitane chiedono
· che vengano prodotti dal socio unico Roma Capitale gli atti necessari a garantire il futuro professionale dei dipendenti e lo svolgimento sereno dei compiti di lavoro.
. che non sia disperso il patrimonio pubblico di competenze qualificate rappresentato dai lavoratori di Roma Metropolitane, risorsa a disposizione della città per l’auspicato rilancio dello sviluppo delle reti di trasporto pubblico collettivo.
Qualora la difficile situazione dovesse protrarsi oltre, saremo costretti a mettere in atto ulteriori azioni di protesta, nonché a porre in essere ogni possibile atto a difesa e tutela delle lavoratrici e dei lavoratori, anche chiamando in causa ognuno alle proprie responsabilità.