Dedem premia le facce più votate. #Faccilafaccia
#Faccilafaccia con Dedem. Il 10 marzo si conclude a Roma il concorso lanciato dalla “madre di tutti i selfie”. Dalle ore 16, a Roma, presso Citroën Filiale di Roma in Via Tiburtina 1144.
Grande festa aperta a tutti, organizzata assieme a Citroën Filiale di Roma, con la partecipazione dell’attore Paolo Ruffini. Un concorso per festeggiare 55 anni sempre a fianco degli italiani. Per il suo 55esimo compleanno Dedem, l’azienda che in tutta Italia produce e gestisce le macchine per fototessere e ogni giorno fotografa facce “mettendoci la faccia”, ha chiesto a tutti di fare lo stesso, con il concorso #faccilafaccia.
Sabato 10 marzo dalle ore 16, a Roma, presso Citroën Filiale di Roma in Via Tiburtina 1144, vengono premiati i vincitori (primo premio una Citroën C3) – quelli che hanno scattato e condiviso le foto più votate – con una grande festa aperta a tutti e gratuita.
Dj set, animazione YOUNGO per i più piccoli, test drive su tutta la gamma dei veicoli Citroën , aperitivo, tutto condito dalla simpatia dell’attore Paolo Ruffini.
A 55 anni dall’autunno 1962 in cui inaugurò la prima cabina per fototessere dentro la Galleria Alberto Sordi di Roma, Dedem, la madre di tutti selfie che scatta ogni anno 10 milioni di fotografie, lancia un divertente foto contest per coinvolgere il popolo dei Social in una sfida tra ironia e creatività. Continua così a raccontare gli italiani, dei quali da oltre mezzo secolo colleziona i migliori sorrisi e le smorfie più esilaranti, intercettandone le esigenze e fornendo servizi mirati e sempre attuali.
Un concorso per festeggiare il compleanno e insieme 55 anni di storia italiana ed evoluzioni sociali. Dal bianco e nero al colore, dall’analogico al digitale, dai primordi della tecnologia all’avvento dei computer, dalla foto per puro divertimento a quella rigorosamente a marchio ICAO (rispettosa di tutti i parametri internazionali per la riconoscibilità e la sicurezza): è la storia in una cabina, sempre in equilibrio tra tradizione e innovazione.