Vulcani in Islanda: quali sono i più belli da visitare
L’Islanda è famosa per i suoi vulcani spettacolari che offrono ai visitatori degli scenari mozzafiato.
Chi vuole vivere delle avventure indimenticabili non può non pianificare una visita nell’isola, che viene definita una terra di ghiaccio e di fuoco. I vulcani in Islanda sono dei giganti naturali testimoni dell’intensa attività geotermica che si svolge nell’isola e, per questo fascino naturalistico, riescono ad attirare migliaia di visitatori ogni anno.
Perché visitare i vulcani dell’Islanda
L’Islanda offre una vasta gamma di mete turistiche che spaziano dai maestosi ghiacciai alle sorgenti termali, dalle cascate spettacolari ai geyser. Tuttavia, una delle attrazioni più affascinanti dell’Islanda – che infatti trova spazio nella maggior parte dei pacchetti vacanze di gruppo, vedi questo viaggio organizzato in Islanda proposto da Stograntour – sono i vulcani, che modellano il paesaggio con la loro imponente presenza e rappresentano un tratto caratteristico e distintivo dell’isola.
Proprio per questo l’Islanda è una destinazione da non perdere per gli amanti della natura e dell’avventura. Ogni vulcano dell’isola ha un carattere unico e questi luoghi permettono di sperimentare delle attività indimenticabili, dall’escursionismo alla scoperta delle acque geotermali. Andiamo alla scoperta di alcuni vulcani dell’Islanda, per scoprire cosa ci si può aspettare dall’isola.
Il vulcano Hverfjall
Il vulcano Hverfjall, che è conosciuto anche con il nome di Hverfell, è un cratere che si trova nei pressi del lago Myvatn, nella parte a Nord dell’Islanda. Il cratere in questione è perfettamente circolare e mette a disposizione una delle migliori escursioni nella regione, con un sentiero che si può percorrere facilmente per arrivare fino al bordo del cratere.
Da questo luogo si può vedere un panorama incredibile dei paesaggi circostanti, che comprendono campi di lava e lo stesso lago Myvatn. Per la facilità di accesso a questo cratere e per la bellezza del paesaggio, il vulcano Hverfjall viene considerato una tappa imperdibile per i visitatori.
Hekla, la Porta dell’Inferno
Il vulcano Hekla viene spesso indicato con il nome di Porta dell’Inferno. È uno dei vulcani più attivi dell’Islanda. Si trova nel Sud del Paese ed è facilmente raggiungibile. È possibile compiere vari percorsi di trekking che conducono fino alla sommità. La vista dalla cima di questo vulcano è assolutamente imperdibile. L’ultima eruzione è piuttosto recente e la sua è un’attività costante.
In passato ha creato delle condizioni di pericolo per la popolazione locale. L’esplosione più intensa è avvenuta nel 1104, quando tutta l’area intorno, nel raggio di ben 50 chilometri, è stata ricoperta dalle sue ceneri. L’altitudine di Hekla è di 1491 metri e si può percorrere questo itinerario in un tempo di circa tre ore e mezza.
La caldera di Askja
Askja è un vulcano che si trova nella regione degli altopiani centrali dell’Islanda. È noto per le sue caldere, tra le quali si può ammirare quella che contiene il lago vulcanico che si chiama Oskjuvatn. L’area circostante è molto remota, ma permette di ammirare dei paesaggi straordinari. Si può vedere anche il lago Viti, che si trova all’interno della caldera. È un vulcano perfetto per chi vuole vivere un’esperienza al di fuori dei sentieri solitamente più percorsi dai visitatori.
Il vulcano Snaefell, citato da Jules Verne
Il vulcano Snaefell, che si trova nella penisola di Snaefellsnes, è uno dei più iconici dell’Islanda. È stato reso famoso da Viaggio al centro della Terra, il romanzo di Jules Verne. È un luogo ghiacciato che offre una vista panoramica spettacolare.
Si possono compiere delle escursioni guidate che portano fino alla cima del vulcano, dalla quale è possibile ammirare l’Oceano Atlantico, oltre che la bellezza della penisola. Il vulcano si trova dentro un parco nazionale, con un’area protetta che ha un’estensione totale di 170 chilometri quadrati. Sulla sommità si trova un grande ghiacciaio, che è stato chiamato con il nome di Snaefelljokull.