Gabylo ci racconta il suo progetto musicale
Fuori da venerdì 22 marzo 2024 per Lotus Music Production il nuovo singolo di Gabylo dal titolo “Nonostante me”.
Il cantautore ligure, ma di origini lucane, torna con un brano pop rock che parla delle preoccupazioni di un padre, di tutte le incertezze e delle difficoltà che attraversa un genitore per vedere realizzato il proprio figlio. Una nuova storia si aggiunge alla discografia di Gabylo, un pezzo che l’artista dedica interamente a suo figlio Mateusz Fuggetta.
Ne abbiamo parlato nel corso di un’intervista:
Presentati con tre aggettivi che meglio ti descrivono.
Sono Mauro Fuggetta, nome d’arte Gabylo. Sono un cantautore Ligure di origini Lucane, sono un figlio degli anni 60 e ho suonato vari generi musicali nei decenni fino ad arrivare ai giorni nostri. Tre aggettivi che mi descrivono sono: determinato, collaborativo e creativo.
Come nascono i tuoi progetti musicali? Studi tutto a tavolino oppure ti lasci completamente guidare dall’ispirazione?
Un grandissimo cantautore italiano di nome Vasco Rossi diceva: “le mie canzoni nascono da sole vengono fuori già con le parole”. Diceva la verità. Mi è capitato e capita che alcuni brani, in un’ispirazione frenetica, scorrono velocemente come se ci fosse qualcuno dall’alto che impartisce e ci detta le parole. Altri brani invece nascono già un po’ studiati, io direi anche in maniera matematica come i numeri, non c’è una regola ben precisa. Nel mio caso, per prima, nasce quasi sempre la musica, a volte succede il contrario.
Chi è Mauro Fuggetta quando non è Gabylo?
Diplomato Perito Turistico, nella vita di tutti i giorni sono un Operatore di Esercizio, (Conducente di Autobus Pubblico), impiegato presso l’Azienda di Mobilità Trasporti Pubblici della mia Provincia. Sono un Autista Soccorritore presso una Pubblica Assistenza di Volontariato. Sono impegnato politicamente, in una lista civica, come Consigliere Comunale, presso il Comune dove risiedo. Ho un figlio maschio di 26 anni di nome Mateusz che lavora come addetto alla Vigilanza e alla sicurezza.
Chi è l’ascoltatore che potrebbe apprezzare maggiormente “Nonostante me”?
Mi rivolgo a un pubblico di ascoltatori che possono recepire brani dalle melodie orecchiabili e dai ritmi che possono essere divertenti e gradevoli. Voglio colpire dritto ad un pubblico un po’ più commerciale, di massa, ma allo stesso tempo in un contesto impegnativo creando brani di un certo spessore. “Nonostante me” è rivolto a tutte quelle persone nostalgiche del rock in italiano, che sono piene di preoccupazioni, che sperano in un futuro migliore per i propri figli. Il testo è impegnato e mira a provocare la sensibilità dell’ascoltatore. Non sono sempre canzonette e tormentoni, riesco ad impegnarmi in maniera seria e responsabile su temi molto attuali.
Prossimi progetti dell’anno?
Dopo l’uscita del brano musicale “Nonostante me”, ci saranno altri due singoli seguiti da due videoclip. Ci siamo dati altre scadenze e ci saranno novità entro la fine dell’anno 2024. A breve ci siamo organizzati con delle date live per gli eventi e spettacoli dell’estate.