Pratone di Via Teulada tra sviluppo urbano e diritti ambientali
La bocciatura a Roma della mozione per proteggere il Pratone di Via Teulada scatena delusione. Cittadini e ambientalisti chiedono azioni a tutela del verde.
La recente decisione del Consiglio Comunale di Roma ha sollevato un’ondata di delusione tra cittadini e associazioni ambientaliste, con la bocciatura della mozione volta a proteggere la Riserva Naturale di Monte Mario. Il dibattito si concentra sul futuro del Pratone di Via Teulada, destinato a diventare sede del nuovo Palazzo di Giustizia, secondo il Protocollo d’Intesa firmato nel 2019 da figure chiave della politica locale e nazionale.
Il nodo della questione riguarda l’equilibrio tra esigenze urbane e il diritto alla conservazione degli spazi verdi. Associazioni come Insieme 17, Muovi Municipio I Roma Centro e WWF Roma e Area Metropolitana hanno espresso la loro profonda amarezza per l’esito della votazione, sottolineando come la decisione rispecchi una preferenza per il “cemento” rispetto alla tutela ambientale.
La mozione rappresentava una speranza di cambio direzione verso la sostenibilità e il rispetto dell’identità territoriale
Tuttavia, l’astensione o l’assenza di consiglieri comunali di diversi schieramenti ha impedito il suo passaggio. Le associazioni ora chiedono un intervento chiaro da parte del Sindaco e degli assessori competenti.
Le alternative proposte, come il riutilizzo di caserme parzialmente inutilizzate, rimangono sul tavolo insieme alla necessità di ridurre il consumo di suolo, in un’era segnata dalla digitalizzazione dei procedimenti giudiziari. Le resistenze politiche sollevano preoccupazioni riguardo alla presenza di interessi consolidati attorno al progetto.
In risposta, è prevista una giornata di sensibilizzazione al Pratone di Via Teulada il 24 marzo, con escursioni guidate e attività informative per evidenziare l’importanza della conservazione dell’area
L’iniziativa si inserisce in un più ampio movimento di cittadini e associazioni che non intendono arrendersi, invocando coerenza e azioni concrete a tutela del territorio.
Il caso del Pratone di Via Teulada simboleggia la continua tensione tra sviluppo e sostenibilità, un tema che riguarda profondamente la comunità romana e che richiede una soluzione bilanciata, capace di salvaguardare sia le esigenze urbane sia quelle ambientali.