Ritratte: Donne di Scienza e Arte
Scienza, Arte e Ispirazione: Ritratte svela talenti femminili nell’esclusiva esposizione fotografica a Roma. A Villa Borghese, Museo Carlo Bilotti.
Promossa da Roma Capitale, Assessorato alla Cultura, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali, la mostra è curata e realizzata dalla Fondazione Bracco in collaborazione con Arthemisia e i Servizi Museali Zetema Progetto Cultura. Questa esposizione rappresenta un sentito omaggio a donne straordinarie che hanno cambiato il volto dell’arte e della scienza in Italia.
Le fotografie della mostra Ritratte: Donne di Arte e Scienza, scattate dal rinomato fotografo internazionale Gerald Bruneau, catturano con maestria non solo la figura, ma soprattutto le capacità professionali di 40 donne che hanno raggiunto vette prestigiose nei rispettivi ambiti. Attraverso un percorso eclettico di immagini e parole, la mostra rivela luoghi spesso nascosti, da imponenti sale di antichi palazzi a laboratori di ricerca esclusivi. Queste storie sono un inno alla guida sapiente di professioniste che, con la loro biografia, diventano modelli di governo inclusivo e ispirante.
In un’epoca che invita all’azione collettiva per raggiungere un equilibrio di genere, la mostra Ritratte: Donne di Arte e Scienza, risuona come un grido di cambiamento. Il titolo stesso richiama tempi passati in cui solo i potenti e le dame di buona nascita venivano immortalati nell’arte. Oggi, invece, le donne sono finalmente protagoniste, centrali e visibili.
Due Percorsi Complementari: Arte e Scienza
L’esposizione Ritratte: Donne di Arte e Scienza, si sviluppa in due percorsi distinti, ma complementari. Da un lato, ci si immerge nel mondo delle direttrici dei musei italiani, figure di spicco nella conservazione e valorizzazione del nostro patrimonio artistico. Ogni passo è un incontro con professioniste che uniscono una profonda conoscenza della storia dell’arte a straordinarie capacità gestionali e creative. Rendere omaggio a queste conquiste è ancora più significativo alla luce dei dati che evidenziano la necessità di abbattere le barriere che ancora limitano il pieno sviluppo delle donne nel settore artistico e culturale.
Dall’altro lato, è un onore presentarti le scienziate, autentiche pioniere del cambiamento. Attraverso racconti emozionanti, le protagoniste dimostrano l’empowerment femminile e il superamento degli stereotipi di genere nel campo della scienza. La mostra presenta anche volti del progetto #100esperte, una piattaforma online che esalta l’expertise femminile, in particolare nei settori delle discipline STEM.
Gemelli ART: Arte per Guarigione
L’ispirazione tratta da queste biografie è inestimabile. Pertanto, con orgoglio, il Gemelli ART, centro di Radioterapia Oncologica del Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS, ha contribuito a rendere fruibili virtualmente alcuni percorsi espositivi sulle direttrici di musei italiani. Questa iniziativa arricchisce l’esperienza dei pazienti, dimostrando come l’arte possa alleviare lo stress e potenziare il processo di guarigione.
La mostra Ritratte: Donne di Arte e Scienza è un invito a riconoscere e valorizzare le competenze, a rendere visibili queste straordinarie professioniste e a costruire un futuro più equo e inclusivo, libero da pregiudizi di genere. Insieme, possiamo rendere il cambiamento una realtà tangibile e duratura. Non perderti questa opportunità unica di scoprire storie di successo e talento femminile nell’arte e nella scienza!
Date e Orari: Dal 13 luglio al 23 settembre, presso il Museo Carlo Bilotti di Roma. Orari di apertura: lunedì-venerdì: 10 – 18. Sabato e domenica: 10 – 19.