DCA: parlando con i ragazzi inizia la cura
“Il territorio, le istituzioni e la stampa sono fatti da persone, storie, ruoli.” Commissione e Assessorato Pari Opportunità, I.C. Agostino Gemelli, Cure della Strada e Chiara Domeniconi per parlare di DCA.
Si è tenuto venerdì 24 febbraio l’incontro per parlare di DCA (disturbi comportamento alimentare) dal titolo: “Anoressia nervosa, Bulimia nervosa, Binge eating. Un circolo vizioso che può durare tutta la vita” organizzato presso l’Istituto Comprensivo Statale Agostino Gemelli di Sant’Agnello, curato dall’ Associazione “Cure della Strada” di Sorrento e la Commissione l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Sant’Agnello. Tra i relatori la scrittrice Chiara Domeniconi, autrice di “Come un chiodo nella carne” (Argentodorato Editore), nella rosa dell’agenzia di promozione letteraria SBS Comunicazione.
Il giovanissimo pubblico ha seguito con vivido interesse tutta l’esposizione, per poi inondare di domande, coerenti e profonde, i presenti.
” Il territorio, le istituzioni e la stampa sono fatti da persone, storie, ruoli. Quando passione, preparazione, intelligenza si donano senza misura, quando le persone giuste si trovano al posto e al momento giusto, quando il collante è l’edificazione vicendevole, è esplosione! Ne abbiamo fatto esperienza e ancora non abbiamo smaltito l’emozione. Promotori e allo stesso tempo destinatari di questo flusso emotivo sono stati i meravigliosi studenti dell’I.C. A. Gemelli. A loro l’abbraccio più forte, a noi il desiderio di perpetuare la “missione” di informazione scientifica, condivisione di valori, promozione del sociale”.
È quanto hanno dichiarato gli organizzatori all’indomani, con entusiasmo e la consapevolezza di aver imboccato la direzione giusta, quella del dialogo. Competente e semplice, sincero e diretto.
“I ragazzi, sin dalla più tenera età, si trovano a prendere decisioni. È importante insegnare loro cosa è bene e cosa è male. Farlo non con divieti e punizioni aumenta solo il loro desidero di trasgredire e sperimentare. Portare invece esempi concreti mostrandogli le conseguenze è il modo migliore per essere incisivi” dichiara Sheyla Bobba, agente SBS. “Per questo, quando Chiara è stata invitata dalla dottoressa Silvana Natale, Presidente di Cure della Strada, a parlare della sua esperienza con DCA sono stata da subito entusiasta. Inoltre, per la scrittrice stessa, è sempre stato un obbiettivo entrare nelle scuole con il suo messaggio”.
All’indomani, Chiara Domeniconi, con un post nel suo animatissimo profilo Facebook ha voluto ringraziare organizzatori e partecipanti
” … Stanotte, qui nella mia stanza d’albergo nel centro città” Napoli (ndr) “non riesco a dormire nonostante la piacevole stanchezza di questa giornata intensa. Ho un sonno terribile, ma una marea di emozioni e pensieri mi tengono sveglia. Avevo paura nei giorni precedenti la conferenza, una grande responsabilità parlare a dei ragazzi così giovani di un tema così delicato. Nonostante con la Dottoressa Silvana Natale, la preside della scuola, Dottoressa Marinella D’Esposito, la mia agente Sheyla Bobba e il mio collaboratore Federico Cricchio, ci fossimo ben preparati all’evento.
Avevo timore e tremavo alla prima domanda. Poi ho guardato in faccia quei ragazzini di dodici anni, età in cui io ero già ammalata da quattro. Età che io non ho potuto godere da “lucida” e mi si è aperto come un cuore nuovo fatto apposta per l’occasione.
La ragione è sparita, parlava la Chiara della loro età che avrebbe voluto qualcuno anche lei di fronte a raccontarle cose non false, non rassicuranti, ma vere. La verità. Delle verità. E non solo sui colori della vita ma anche sulle ombre, sul nero, il bianco, il grigio, fondamentali per far risaltare e creare le altre tinte, tonalità e sfumature. Be’, quei ragazzi mi hanno risposto in maniera meravigliosa, riempiendomi di domande sagaci e profonde, dandomi tanti spunti di riflessione importanti anche per il mio futuro personale e professionale.
Ecco perché non riesco a dormire! Emozioni nuove, belle, forti. Vita vera! Oltre alla splendida accoglienza della scuola, della preside Marinella D’ Esposito, alla costruttiva collaborazione con l’Associazione Cure della Strada, Silvana Natale e Carlo Alfaro, questi ragazzi… Allora grazie”.