Tivoli, cosa vedere e luoghi da visitare
Se chi arriva nel Lazio non può fare a meno di visitare Roma, nel territorio regionale, a poca distanza dalla capitale c’è un vero e proprio gioiellino su scala ridotta
con una densità incredibile di perle che attendono soltanto di essere visitate. Andiamo a vedere alcune delle principali attrazioni di questa suggestiva cittadina in grado di costituire un gustoso antipasto alla Caput Mundi. Il centro storico di Tivoli.
La prima attrazione di Tivoli è il suo straordinario centro storico. Ove è possibile reperire almeno tre gioielli:
- la cattedrale medievale di San Lorenzo, il duomo di Tivoli, resa ancora più spettacolare dalla presenza di un campanile romanico alto 45 metri;
- la chiesa di Santa Maria Maggiore, in Piazza Trento, annessa all’antico convento sede dei frati benedettini e caratterizzata dal portale gotico in marmo;
- l’arco dei Padri Costituenti, una scultura di Arnaldo Pomodoro in bronzo e acciaio installata nel 2009, coi due estremi che vanno a terminare la loro corsa in due specchi d’acqua quadrangolari.
Villa Adriana
La seconda attrazione che non può mancare nel corso di una visita a Tivoli è costituita da Villa Adriana. Si tratta di uno dei siti archeologici più famosi del nostro Paese, tanto da essere stata nominata patrimonio mondiale dell’Unesco. Originariamente costruita su due livelli per permettere all’imperatore Adriano di trascorrere ore di relax prima di rituffarsi nei complessi affari di Roma, oggi permette di godere della visione del Pecile, il quadriportico cui spettava il compito di delimitare i giardini, la monumentale piazza d’Oro cui spettavano le funzioni di rappresentanza, le Grandi e le Piccole Terme, il teatro Greco e quello Marittimo. Quest’ultimo, in particolare, sorge su un’isoletta artificiale dislocata nel mezzo di un canale e rappresenta la classica ciliegina sulla torta.
Villa d’Este
Altro patrimonio mondiale dell’Unesco è rappresentato da Villa d’Este, eretta alla metà del Cinquecento da Ippolito d’Este, figlio di Lucrezia Borgia. Dopo l’accesso garantito da un’elegantissima facciata, è possibile intraprendere il cammino su una scalinata cui spetta il compito di introdurre il visitatore ai tre piani, ove sono disposti appartamenti ed ambienti decorati con grande sfarzo. A rendere ancora più affascinante il quadro d’insieme è però il giardino che mescola manierismo e barocco, tanto da essere considerato tra i più belli in assoluto a livello europeo.
Dalla scala monumentale posizionata sulla facciata posteriore è poi possibile imboccare il Vialone principale, completamente mosaicato e delimitato dalla Gran Loggia, grazie alla quale si può godere di una vista straordinaria, quella dei giardini. Le varie terrazze sono infatti guarnite da fontane cui spetta il compito di allietare i visitatori coi loro giochi acquatici.
Le altre attrazioni
A quelle che abbiamo elencato vanno poi aggiunte altre attrazioni, ognuna delle quali in grado di giustificare ampiamente la visita di Tivoli: la Villa Gregoriana, le terme di Agrippa, l’acropoli coi due antichi tempi romani, la Rocca Pia, il Santuario di Ercole Vincitore. Proprio il gran numero di attrazioni basta per consigliare ai visitatori di soggiornare nella cittadina alle porte di Roma qualche giorno, prima di entrare nella capitale.
Foto di travelspot da Pixabay
Pingback: Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico - SenzaBarcode