Cronaca

Tutti pazzi per i voucher: dove si usano e come trovarli

Esistono parole nel vocabolario italiano che possono avere diverse applicazioni di uso e significati. Una di queste, che tra l’altro non ha origine prettamente italica, é “Voucher”.

Questo perché siamo tutti abituati a sentirla nominare come parola, ma in pochi sanno che non si indica una sola cosa con essa. Per questo nel corso dell’articolo andremo a vedere i campi di uso e applicazione dei voucher.

I voucher nel lavoro

I voucher, che nel campo del lavoro prendono anche il nome di buoni lavoro, erano stati introdotti nel mercato per permettere la retribuzione legale di tutti quei lavori che sono accessori o saltuari. Quando si parla di lavoro accessorio si fa riferimento a tutte quelle prestazioni lavorative saltuarie che non hanno a che vedere con un vero e proprio contratto di lavoro. Coloro che hanno il permesso e l’autorizzazione di effettuare un lavoro accessorio sono gli studenti durante i loro periodi di vacanza, i lavoratori part-time, i pensionati o coloro che percepiscono prestazioni integrative del salario.

Per quanto concerne gli extracomunitari, la loro unica opportunità per svolgere un lavoro accessorio è godere di un permesso di soggiorno che gli permetta l’attività lavorativa. Grazie alla legge di riforma del lavoro denominata “Jobs Act” e approvata nel 2016, che tanto ha fatto discutere anche negli ultimi anni, il massimo del reddito che può essere percepito oscilla tra i 5000 e i 7000 euro.Per coloro che invece percepiscono già forme di sostegno del reddito la storia è diversa, tanto che il tetto è comunemente di 3000 euro, eccetto per i pensionati che ne guadagnano 2. 

I voucher per spese e giochi

Ad oggi sono tanti gli italiani che cercano voucher sconto per qualsiasi cosa. Basti pensare a quelli che vengono messi a disposizione giornalmente su applicazioni e portali come Groupon o quelli utilizzabili per l’acquisto di cibo in scadenza o avanzato in alcuni esercizi commerciali, altrimenti destinato ad essere gettato via e sprecato. Ma cosa sono più precisamente i voucher in questo senso?

Semplice, si tratta di carte prepagate con le quali poter acquistare determinati articoli, a partire dal campo dell’abbigliamento fino ad arrivare a quello dei film o dei libri. Il voucher, anche definito buono acquisto, a differenza delle gift card, che sono solitamente emesse da marchi legati ad una grande catena, non è correlato a nessun brand, ma può essere utilizzato presso diversi rivenditori per diversi tipi di spese. 

I voucher, insieme anche alle già citate gift card, sono una vera e propria salvezza per chi non sa cosa regalare ad un proprio collega, amico o famigliare, tanto che permette al diretto interessato di scegliere direttamente il prodotto che gli è di maggiore gradimento.

Ad oggi, tra l’altro, sono molto più semplici da utilizzare

Essendo dotati di un codice alfanumerico, al cliente basterà mostrare il buono al venditore per acquistare il prodotto desiderato. La semplicità legata al loro utilizzo viene anche giudicata in base al passato, quando per utilizzare un voucher all’interno di un negozio fisico si doveva necessariamente consegnarlo in cassa e sperare che il venditore avesse lo stock adatto. Ormai le grandi aziende che adottano i voucher sono diverse, tra queste spicca sicuramente la Nintendo. Legati alla Nintendo Switch, i voucher in questione vengono venduti a coppie e hanno un costo totale di 99 euro. 

La loro caratteristica è quella di permettere al cliente di acquistare dei prodotti che, in questo caso, vengono messi a disposizione degli utenti direttamente nel Nintendo eShop. All’interno di questa piattaforma è possibile acquistare vari giochi digitali presenti sulla lista proposta dalla Nintendo, ma, allo stesso tempo, c’è anche l’opportunità di preordinare dei titoli che non sono ancora ufficialmente usciti sul mercato. Occorre sottolineare, a tal proposito, che i voucher non vanno obbligatoriamente utilizzati tutti insieme allo stesso momento, ma il cliente può usufruirne quando lo desidera entro un anno dal loro acquisto. Lo scopo del programma è certamente quello di garantire al cliente delle condizioni vantaggiose per l’acquisto.

Voucher nel gioco online

Rimanendo nel mondo del gioco su schermo, anche nel comparto dell’iGaming è possibile andare alla ricerca di voucher da usare su determinate piattaforme, che consentano, magari, di giocare senza alcun impegno economico importante, a volte anche gratuitamente. Scopri di piú riguardo l’argomento, visitando alcune pagine online come questa riguardante il voucher offerto dalla piattaforma Starvegas o moltissime altreche permettono di comprendere quante tipologie di Voucher esistono, dove trovare questo tipo di buoni, come attivarli e usarli nell’ambito della propria esperienza di gioco, con tanto di risposte alle domande piú frequenti su un topic che, come abbiamo visto, è piuttosto diffuso nel nostro Paese in tutti i settori di utilizzo.

SenzaBarcode Redazione

SenzaBarcode è una piattaforma di informazione indipendente fondata il 12 settembre 2012 con l'obiettivo di fornire notizie libere e genuine su una vasta gamma di argomenti, inclusi attualità, politica, cultura, società, e molto altro. La missione principale del sito è garantire un'informazione priva di condizionamenti, aperta a commenti e dibattiti, grazie alla pluralità di voci e prospettive dei suoi autori e collaboratori. Dal 14 ottobre 2019 esiste anche www.webradio.senzabarcode.it, la voce del magazine, che trasmette contenuti in linea con la missione del sito. Inoltre, dal 2022, è stata lanciata SBOL, la rivista cartacea del gruppo. SenzaBarcode collabora con SBS Edizioni & Promozione a favore degli autori emergenti, offrendo una piattaforma per la promozione e il supporto di nuovi talenti nel campo letterario.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!