Come comprare e vendere il Bitcoin
La compravendita di Bitcoin prosegue a strizzare l’occhio a molti investitori malgrado i forti cali fatti registrare dall’icona crypto nel corso degli ultimi mesi.
In attesa che il valore del Bitcoin torni a crescere, cerchiamo di capire quali possono essere i modi migliori per cercare di trarne profitto, in quanto proprio dalla scelta dello strumento più adeguato di trading può dipendere il suo esito.
Acquistare direttamente Bitcoin tramite exchange
Il primo modo di comprare e vendere BTC è rappresentato naturalmente dall’acquisto diretto presso un exchange di criptovaluta. In questo caso, prima di inaugurare il proprio conto presso Coinbase, Binance o altra piattaforma, è necessario dotarsi di un wallet, ovvero un portafogli elettronico. Proprio ad esso è affidato il compito di conservare i token acquistati e tenerli al riparo da attacchi hacker. Si tratta di una modalità che presenta alcuni svantaggi da tenere presenti:
- è possibile guadagnare solo in caso di apprezzamento dell’asset;
- il processo di configurazione di un wallet può rivelarsi complicato;
- lo stesso portafogli elettronico può essere trafugato o essere perso dal legittimo possessore.
Se si pensa che l’ultimo caso sia un’assurdità, occorre sapere che un gran quantitativo di Bitcoin estratti sono andati persi dal momento del loro conio.
Acquistare e vendere Bitcoin tramite piattaforma di trading
La compravendita di Bitcoin è possibile anche utilizzando una piattaforma di trading online. Alcune di esse, infatti, permettono l’acquisto diretto previo versamento di una commissione, con modalità estremamente semplici e alla portata di tutti.
In particolare, a offrire questa opportunità è eToro, il broker noto soprattutto per il suo copy trading, la modalità di investimento che consente ai trader alle prime esperienze di limitare il rischio copiando le operazioni messe in atto dai professionisti.
La piattaforma israeliana è stata una delle prime ad aprire alle criptovalute e naturalmente offre il Bitcoin insieme ad un cospicuo numero di Altcoin tra le più popolari. Un esempio il quale è stato seguito da altre, ad esempio Capital.com e NAGA. Peraltro, l’acquisto diretto non è l’unica possibilità di guadagnare sulla compravendita di BTC da esse offerta.
Investire su Bitcoin tramite i CFD
Se si intende limitare il rischio derivante dall’acquisto diretto dell’icona crypto, e anche le complicazioni di carattere tecnico che possono derivarne, si può anche puntare sui CFD, acronimo di Contract for Difference. Si tratta in pratica dei classici derivati che vanno a riflettere fedelmente la quotazione di un asset sottostante. Il loro utilizzo non solo è più semplice, ma consente altri vantaggi, tra i quali:
- la convenienza degli spread da versare per aprirli;
- la possibilità di guadagnare anche da un calo del prezzo, ove si riesca a intercettare il trend giusto;
- quella di usare la leva finanziaria, in modo da rimediare alla mancata disponibilità di risorse adeguate;
- la possibilità di chiudere le posizioni aperte in ogni momento, in caso si ritenga soddisfacente il guadagno ottenuto, oppure ove si intenda limitare al massimo la perdita che si sta profilando.
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