Tenimmoce accussì al Teatro Trastevere
Venerdì 22 aprile ore 21 Tenimmoce accussì scritto e diretto da Elisa Ianni Palarchio con Mario Massaro.
Tenimmoce accussì: in scena una donna in costume da bagno, seduta ad un tavolino in plastica sovrastato da un ombrellone, presso un lido in spiaggia. Sorseggia un bicchiere di latte di mandorla mentre sfoglia un giornale di pettegolezzi in completo relax, poco più lontano arrivano ovattate canzoni tradizionali napoletane, che il rozzo proprietario del lido ama trasmettere a getto continuo dal suo stereo. L’atmosfera non è certo quella di una spiaggia di gran lusso, ma di un luogo che arranca accontentandosi di un turismo a zero pretese.
In questa cornice, familiare per certi versi in molte spiagge italiane di seconda categoria, la protagonista si muove e si produce in una riflessione sul senso minimo della vita, a partire dal saper fare un latte di mandorla per esaltarne le qualità e il gusto sublime, fino a lambire un certo senso di beata rassegnazione circa un corpo che ha oltrepassato l’età della giovinezza e perde tono col trascorrere del tempo.
Il culmine della digressione si raggiungerà con un imbarazzante contrattempo: ha un seno scoperto, ma lei non se ne accorgerà finché un uomo, passando accanto a lei glielo farà notare. Da questo momento in poi, per coprire un evidente imbarazzo, la protagonista si ergerà in un crescendo arguto e aggressivo, che spaventerà l’uomo facendolo fuggire e ci consegnerà una donna abbandonata senza freni inibitori alle emozioni inaspettate che scaturiscono dai piccoli avvenimenti della vita quotidiana.
“…Quella che viene fuori è una riflessione sull’universo femminile, ma non solo
Ce n’è anche per il rapporto con gli altri, con se stessi, con certe illusioni che ognuno ha quando deve fare i conti con se stesso e con l’immagine che dà a chi gli sta intorno… Mario Massaro diverte e si diverte nei panni di una donna che sulla spiaggia cerca attenzioni e rivela lati del suo carattere che spiegano perché di attenzioni ce ne siano, in realtà, davvero poche… Riflette aiutata dalla voce della sua coscienza, con la quale il dialogo è decisamente divertente…” Il Quotidiano del Sud.
Venerdì 22 aprile, alle 21, Tenimmoce accussì scritto e diretto da Elisa Ianni Palarchio con Mario Massaro. Costumi Antonella Carbone, direzione tecnica Matteo Costabile, tecnico audio Lorenzo Vommaro. Voice off Renato Costabile, sonorizzazioni Antonio Arena. Una Produzione Porta Cenere. Teatro Trastevere, il posto delle idee, via Jacopa de’ Settesoli, 3.