È in radio, “Mane ’e rose” inedito di Luca Rustici
È in radio, “Mane ’e rose” feat. Foja, l’inedito di Luca Rustici che lancia il suo nuovo album “Memory Vision Hope”
«La discriminazione rimane sempre il tema che lega la mia musica – dichiara Luca Rustici – perché chiudere gli occhi è la via più facile. La storia di un amore ostacolato dalla fame e la costrizione di vendere la vita in ogni modo per essere vivi o sopravvivere a questa umanità che di umano ha poco, ha reso il mio cuore più fragile. Quando la passione prende il potere della nostra vita nessun giudizio può fare danno. Sentirsi vivi, amati e amare anche quando tutto sembra solitudine in mezzo a tanta gente è l’unico modo per fare parte dell’universo dove anche il tempo va a tempo. In Memory with Vision and Hope».
«“Mane ’e rose” più che una canzone è una raccolta di immagini dedicate alla passione, uno sguardo sensibile rivolto ai risvolti sociali della prostituzione, una danza di visioni e memorie di una storia d’amore che dura una notte – affermano i Foja – siamo felici che Luca ci abbia invitato a miscelare la nostra visione folk-rock nel suo mondo musicale».
«Per l’importanza delle parole fare un video didascalico in luoghi dove si consuma ‘Amore a pagamento’ sarebbe stato scontato – racconta il regista del video Mario Suarato – abbiamo deciso di sviluppare un video performance in studio sperimentando con immagini proiettate frontalmente sul limbo. Questo ci ha permesso di ottenere un video immersivo in cui Luca è introdotto all’interno di scenari astratti e improbabili, lasciando allo spettatore libera interpretazione della narrazione e spazio a idee e spunti di riflessione individuali».
Il brano è contenuto in “Memory Vision Hope”, dove “Mane ’e rose” è l’unica traccia cantata, che apre un viaggio strumentale
Tracklist: “Mane ‘e rose” feat Foja, “Luca’s lamp”, “The sea & the white house”, “Solitude”, “El tango de mi alma”, “Rò ‘o sentimento d’ò core” e “A time to love”. Nel disco con Luca Rustici hanno suonato Gae Diodato al basso; Andrea Polidori, batteria; Ernesto Vitolo, piano, Rhodes e Hammond; Rosario Jermano, percussioni; Pino Tafuto, pianoforte, direzione orchestra; e Gianfranco Campagnoli, tromba.
Luca Rustici nasce a Napoli nel 1964 in una famiglia di Artisti, suo padre pittore e i fratelli musicisti. Inizia a suonare la chitarra e la batteria all’età di 10 anni, forma gruppi e suona nei club napoletani come batterista, ma poi si ritrova sempre con la chitarra in mano a scrivere canzoni. Decide quindi di studiare Chitarra Jazz e di intraprendere un percorso da Sessionman nei vari studi di registrazione evolvendosi nel lavoro di Produttore – Arrangiatore e Autore, che gli ha dato la possibilità di lavorare con grossi nomi della musica italiana e Internazionale tra Italia, Spagna e America Latina.
Tra questi Mina, Adriano Celentano, Marco Mengoni, Loredana Bertè, Giusi Ferreri, Patti Pravo.
Nel 2004 ha creato la sua etichetta discografica, la L’n’R Productions
Nel 2010 pubblica il suo primo album strumentale “A flower into the power”. Sta lavorando da tempo, tra vari progetti da autore e produttore per altri artisti, al suo nuovo album anticipato, proprio nel periodo prima del “rockdown” dal primo singolo “A Zingara”, rifacimento di un brano degli Osanna (gruppo nato negli anni Settanta fondato dal fratello Danilo Rustici) con il featuring del cantante originale Lino Vairetti, ottenendo un buon riscontro negli Stati Uniti. A novembre 2020 ha pubblicato il singolo “I don’t feel like you”.
A marzo 2021 è uscito il suo omaggio a Peter Gabriel con la sua versione di “Red rain” a cui è seguito “Vieneme a truvà” feat. 99 Posse e “Change The World” feat. Andrea Sannino con la partecipazione nel video dell’attore Gianni Parisi. Il 25 febbraio 2022 esce “Memory Vision Hope”.