Il mondo di gioco: mappe e magia
Quando si parla di gioco di ruolo non bisogna mai dimenticare che in tutte le ambientazioni sono presenti due aspetti chiave: parliamo di mappa e magia.
Nel mondo di gioco sono sempre presenti una mappa che delinea tutto il mondo, o una parte, in cui prenderanno vita le avventure; il sistema magico, ossia le regole del come e del perché gli elementi fantastici sono presenti nel mondo di gioco. Per rendere emozionante il gioco ed incuriosire i giocatori serve un evento principale per il quale il vostro mondo esiste o per il quale è diventato quello che è. Solo allora i giocatori saranno liberi di scegliere come vivere quel determinato periodo storico in quel preciso contesto.
L’ultimo tocco, il più importante poiché conferisce al gioco di ruolo la sua connotazione fantasy, è la magia
Ognuno ha la sua visione e le sue motivazioni, l’importante è che siano chiare per i giocatori anche se volete tenerne alcune parti celate.
Il sistema magico va tuttavia strutturato a monte: perché esiste la magia, com’è nata? Come funziona e chi può usarla? Queste sono le domande di base per creare un buon sistema magico che i giocatori possano trovare avvincente giocare, che ne abbiano attinenza o no: per esempio un mercenario che ha passato la sua vita a combattere reagirà in maniera diversa a certi eventi rispetto ad uno stregone che ha passato la vita in accademia a studiare i rudimenti della magia per lanciare incantesimi.
Possono essere introdotte motivazioni divine, poteri che solo gli dei possono elargire o metodi più “scientifici” come parlare di una dimensione aggiuntiva che regola la magia. In alcuni casi questi due aspetti possono addirittura coesistere.
Il sistema di gioco di Exodus può essere una fonte di esempi come tanti altri: l’importante è sempre che i giocatori si divertano a vivere le avventure dei loro personaggi in qualsiasi contesto fantastico si trovino.