Arte e Cultura

EtnaKids: la cultura per bimbi secondo EtnaBook

Per il festival Etnabook, Frammenti illuminanti dal 22 al 25 settembre, incontriamo Matilde Leonforte responsabile sezione EtnaKids.

Non ci si scorda dei bambini e per il secondo anno consecutivo a Etnabook troviamo la sezione a loro dedicata, con EtnaKids. Workshop e laboratori, in italiano e in inglese, per promuovere la cultura e il bilinguismo. Imparare tramite il gioco, coinvolgendo anche la famiglia e i genitori, questa la volontà degli organizzatori della sezione del festival.

L’esperienza dello scorso anno ha insegnato come la curiosità dei bambini possa essere la molla principale per educarli anche alla pratica della lettura e distoglierli così da giochi elettronici e TV. Con Matilde Leonforte parliamo del programma per EtnaBook 2021 e dei progetti per i bambini, anche a lungo termine, ben oltre le giornate degli eventi organizzati dall’associazione culturale No_Name.

È indispensabile iscriversi, tutti gli eventi del festival sono gratuiti, inviando una mail a info@etnabook.it o contattando l’associazione il sito www.etnabook.it

Per conoscere il programma e la parte del festival relativa al concorso Cultura sotto al vulcano, è disponibile l’intervista a Cirino Cristaldi, Presidente di No_Name. SenzaBarcode è mediapartners dell’evento.

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!