Persone scomparse, 16mila interventi Polizia Locale
Polizia Locale: ritrovata D., senzatetto, la cui scomparsa dal quartiere Esquilino aveva destato grande attenzione. Nel 2021 oltre 16mila gli interventi dei caschi bianchi a supporto delle persone fragili.
Ieri mattina, a seguito di numerosi sopralluoghi eseguiti dagli agenti della Polizia Locale in diversi quartieri della Capitale, è stato possibile individuare e, successivamente, affidare alle cure mediche del 118 D.K, cittadina di nazionalità tedesca senza fissa dimora, che era solita vivere per le strade del quartiere Esquilino, il cui recente allontanamento aveva destato attenzione, anche per il suo stato di gravidanza, tanto da far attivare istituzioni, residenti e associazioni di quartiere nella sua ricerca. Una vicenda di cui erano occupate per giorni anche diverse testate giornalistiche.
Gli agenti del I Gruppo Centro “ex Trevi”, diretti dalla dott.ssa Donatella Scafati, al termine di ricerche e appostamenti eseguiti per giorni in vari luoghi della Capitale, sono riusciti ad individuare la 36enne in piazzale del Verano. Solo dopo vari tentativi di avvicinamento e ore di incessante dialogo, portato avanti con pazienza e sensibilità da parte dei caschi bianchi appartenenti al Nae ( Nucleo Assistenza Emarginati), unitamente al personale della Sala Operativa Sociale, ieri mattina è stato possibile affidare la donna alle cure del 118.
Un lavoro lungo, portato a termine anche grazie all’intervento dei medici della ASL di via Palestro
Ora D. K. si trova presso l’ospedale Santo Spirito, dove lei e la bambina che porta in grembo potranno essere seguite con l’assistenza medica necessaria. Mamma e figlia si trovano al momento in osservazione ma le condizioni di salute sembrano non destare preoccupazione.
Questo è solo l’ultimo degli oltre 16mila interventi che, quest’anno, hanno visto impegnate le pattuglie della Polizia Locale dei reparti Nae, specializzati nelle forme di assistenza a persone fragili, che vivono in condizioni di emarginazione e forte disagio sociale, come il caso di D., seguita da mesi ma per la quale i numerosi tentativi intrapresi per fornirle un adeguato ausilio non avevano dato finora un esito positivo.
Foto archivio Polizia Locale