La Roma di Mourinho
Nasce la Roma di Mourinho: modulo e gioco delle squadre dello Special One.
Da Fonseca a Mourinho. I tifosi della Roma sognano già grandi imprese dei giallorossi. Con il tecnico portoghese non si scherza e ogni possibile rivoluzione sarà accolta con piacere. “Mou” è sempre stato maestro di esperimenti a prima vista strampalati, che poi si sono rivelati vincenti. Proprio come in occasione del “Triplete” conquistato con l’Inter. Con tutta probabilità, a Trigoria il mister forgerà la squadra con un 4-2-3-1. Dei due terzini solo uno avrà licenza di spingere. Il gioco offensivo si svilupperà soprattutto con un trequartista che dovrà essere in grado di inserirsi e di rifornire gli esterni per il cross al centro. Insomma, almeno in linea teorica, le idee sono già chiare.
Negli anni, comunque, Mourinho ha preso in considerazioni più moduli. Agli inizi della sua ascesa, il sistema preferito dal portoghese era il 4-3-1-2, col quale ha vinto prima la Coppa UEFA e poi addirittura la Champions con il Porto. Nelle prime stagioni al Chelsea, dunque, si passò al 4-3-3, mentre il 4-2-3-1 è diventato quasi una fissazione proprio dall’anno del “Triplete” con l’Inter. Niente difesa a 3, dunque. Le formazioni dello Special One devono essere fisiche e il compito più probante spetta agli esterni. Il sacrificio va messo in conto: chi può dimenticarsi di quando il tecnico chiese ad Eto’o di giocare da terzino?
Chissà che Florenzi non possa tornare ad avere un ruolo centrare nel progetto capitolino, dato che in carriera ha ricoperto tutti i ruoli della corsia di destra.
Gli Europei stanno mettendo ulteriormente in risalto le già note doti di Leonardo Spinazzola, considerato uno dei migliori laterali italiani dai tempi dell’Atalanta. Insomma, il materiale di basa non manca, ma il mercato dovrà venire comunque in soccorso della “Lupa”. Le voci che parlano di un possibile scambio Spinazzola-Mayoral con il Real Madrid non vanno nemmeno prese in considerazione. Mourinho è arrivato a Roma per rilanciare una squadra che non vince dal 2008, non per rifondare la rosa da zero. Anche Pellegrini e Mkhitaryan, quindi, possono considerarsi già sicuri di un lungo futuro in giallorosso.
Oggi come oggi, è molto complicato stabilire dove posizionare la Roma in una griglia di partenza del prossimo campionato. La Juventus è ancora un’incognita, ma anche l’Inter rischia un rendimento altalenante dopo l’addio improvviso di Conte, elemento fondamentale per tenere sulla corda l’intera rosa per tutto l’anno. Di conseguenza, la panoramica delle scommesse live sul calcio potrebbe interessare presto anche la squadra di Mourinho, che qualche addetto ai lavori vede già tra le favorite per la vittoria dello scudetto. Forse pensare già di trionfare in campionato è eccessivo, mentre le aspettative sulla nuova Europa Conference League sembrano più legittime.
La Roma di Mourinho promette spettacolo
Dentro e fuori dal campo. Il mister non ha nemmeno messo piede a Trigoria e sono già sorte alcune polemiche sul suo ritorno in Italia. Di sicuro, il tecnico non mancherà di togliersi qualche sassolino dalla scarpa. Mourinho è molto abile nel distogliere l’attenzione dai suoi ragazzi per attirarsi tutte le critiche, pur di lasciare il gruppo in serenità e centrare i propri obiettivi. Ne vedremo e ne sentiremo delle belle…