Il nonprofit ha accettato la sfida
È stato un susseguirsi d’informazioni, proposte e opinioni a confronto che hanno riscritto la storia futura del nonprofit.
Sono state 4732 le persone che hanno partecipato all’evento digitale che ha visto per la prima volta il confronto tra Dan Pallotta e Stefano Zamagni. I giganti della filantropia intenti a dibattere sul futuro, passato e presente del nonprofit italiano e internazionali.
Valerio Melandri il direttore del Master in fundraising e fondatore del Festival del Fundraising di cui abbiamo parlato insieme Stefano Malfatti, presidente dell’Associazione del Fundraising anche lui nelle vesti di conduttore ed eccezionale padrone di casa, hanno guidato 4 opinioni maker d’eccellenza per 4 ore di live streaming.
È stato un susseguirsi d’informazioni, proposte e opinioni a confronto che hanno riscritto la storia futura del nonprofit
Dan Pallotta ha semplicemente smontato tutto ciò che discrimina il nonprofit rispetto al profit mentre Stefano Zamagni ha suggerito una via per ridare al nonprofit un ruolo centrale. Due visioni tanto diametralmente opposte quanto complesse e lungimiranti. Per la prima volta messe sul banco del confronto per un dibattito proficuo e costruttivo. Nel Question Time finale il pubblico è stato sollecitato a intervenire per dare nuova linfa al nonprofit italiano. L’evento ha annunciato anche la prossima edizione del festival del fundraising che si terrà dal 9 al 11 giugno con il titolo changemakers della quale abbiamo parlato il 1 marzo con Stefano Malfatti intervenuto al microfono di Disputandum.
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Hai perso l’appuntamento del 2 marzo? Nessun problema. Il video a fondo pagina ti terrà incollato al pc!