I capolavori di David Fincher
David Fincher è un perfezionista, è il moderno maestro del thriller ed è il regista di alcuni fra i migliori film dell’ultimo decennio.
Fincher, nato nel 1962, inizia la sua carriera alla Industrial Light & Magic, la celebre azienda di effetti speciali di George Lucas, dove si cimenta come assistente agli effetti visivi in grandi film come Il ritorno dello Jedi, La storia infinita e Indiana Jones e il tempio maledetto. Nel 1984 incomincia a dirigere spot televisivi, i più famosi dei quali sono quelli della Nike e Coca-Cola. Dirige anche alcuni videoclip musicali per Madonna, Sting, The Rolling Stones, Michael Jackson, Aerosmith, George Michael ed altre pop-star.
Il grande esordio dietro la macchina da presa arriva con Alien³ considerato da molti appassionati l’inizio del declino del franchise
Nel 1995 arriva il grande successo con Seven. Il film si colloca nel filone dei thriller dedicati agli omicidi seriali portando una ventata di aria fresca grazie sia ai suoi protagonisti sia ad una sceneggiatura pessimista e tetra come gli ambienti in cui si svolge la vicenda con colpi di scena e cambi di registro che rendono subito la pellicola oggetto di culto in tutto il mondo. Per la pellicola sono stati molti i volti noti considerati per i ruoli principali ma che hanno rifiutato di prendere parte all’opera: tra di loro troviamo Al Pacino, Robert Duvall e Gene Hackman per il ruolo di Somerset (andato poi a Morgan Freeman), Sylvester Stallone e Denzel Washington per il ruolo del detective Mills (alla fine venne scelte Brad Pitt).
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Nel 1999 esce Fight Club (basato sull’omonimo romanzo di Chuck Palahniuk). Il film, che offre una visione altamente critica del consumismo e dell’alienazione dell’uomo moderno, è stato inserito nel 2008 al decimo posto nella classifica Lista dei 500 migliori film della storia secondo Empire. Il film ha ottenuto recensioni piuttosto contrastanti da parte della critica. In particolar modo è stata criticata la violenza presente nel film mentre è stato invece lodato il montaggio del film.
Ha riscosso anche un crescente e sotterraneo successo in home video, fino a diventare un cult movie tra gli appassionati. Dopo Fight Club, Fincher ha pubblicato una lunghissima serie di capolavori (Zodiac, Il curioso caso di Benjamin Button, The Social Network, Millennium, Gone Girl e Mank). Se siete curiosi di scoprire delle curiosità su queste pellicole potete ascoltarmi sul podcast a fondo pagina.