The Original Pizza Box
La Corepla ha di recente premiato una giovane azienda italiana per la creazione di un prodotto innovativo legato al mondo del cibo.
Si tratta dei contenitori da trasporto Ciro Pizza Box, dei vassoi in plastica riciclabili e impilabili che rappresentano la soluzione migliore per il trasporto della pizza. Il vapore esce da questi contenitori nella giusta misura, evitando il formarsi di condensa e mantenendo calore e fragranza. I Ciro Box, inoltre, hanno ottenuto certificazioni importanti di quanto siano in grado di tutelare la salute del consumatore, poiché non rilasciano sostanze nocive all’interno dell’alimento che contengono.
Nel mio articolo su CandyValentino.it vi illustro il funzionamento dei vassoi e fornisco un confronto immediato con le caratteristiche tecniche e qualitative dei classici cartoni per la pizza.
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Gli aspetti negativi dei cartoni della pizza
La maggior parte di noi, probabilmente, non riesce a immaginare la consegna della pizza a domicilio senza il tipico cartone, che ormai viene utilizzato in Italia e anche all’estero da circa mezzo secolo. Siamo assuefatti da tanti anni a questa soluzione al punto che sembra l’unica possibile per avere una pizza in casa. In realtà, il primo fattore negativo è il materiale del cartone che è assorbente. Anche forma e il design non sono ideali e il vapore acqueo della pizza appena cotta non riesce a fuoriuscire, per cui continua a cuocere e a bollire la pizza.
D’altro canto, dai fori dei cartoni tradizionali entra aria fredda, perciò il vapore condensa e si deposita sulla pizza, la bagna e la rende gommosa, privandola di sapore e freddandola. Un altro effetto negativo che si crea è quello a ventosa: la pizza, così, si attacca spesso al fondo.
Mario Menzio di Ciro Pizza Box spiega nel dettaglio come sono fatti i contenitori riciclabili creati dalla sua start-up in un’intervista a Il gusto con Candy Valentino.