Arte e Cultura

I film LGBTQI+

Ormai le pellicole che raccontano le tematiche LGBTQI+ rientrano in un genere a sé e, come anche negli altri filoni, sono presenti film di ottima qualità e prodotti più banali. Ovviamente sono presenti anche dei piccoli capolavori.

Nel podcast (che potete trovare a fondo pagina) ho citato gli splendidi Milk, Chiamami col tuo Nome, La Vita di Adele, Il Ritratto di una Giovane in Fiamme e God’s Own Country. Un altro film che vi consiglio è Carol, diretto da Todd Haynes, con un’incredibile Rooney Mara ed un’elegante Cate Blanchett. La pellicola ha gareggiato in concorso per la Palma d’Oro al Festival di Cannes 2015, dove Mara ha vinto il premio come miglior attrice. Secondo i calcoli di Metacritic, Carol è il film più acclamato dalla critica specializzata mondiale di tutto il 2015.

L’opera segue le vicende di Therese, una ragazza che, a poco più di vent’anni, lavora come commessa in un grande magazzino. Un giorno, nel centro commerciale entra Carol, una bellissima donna che si rivela ben presto essere intrappolata in un matrimonio senza amore, celebrato esclusivamente per questioni di convenienza. Sin dal primo incontro, tra le due donne scatta un’intesa che va ben oltre quanto le norme e le consuetudini dell’epoca permettano.

Leggi anche: Turismo LGBTQ+ con Alessio Virgili

Un’opera, poco conosciuta e disponibile su Amazon Prime Video

molto interessante è La diseducazione di Cameron Post di Desiree Akhavan. Il film, che segue lo stile del cinema indipendente odierno, è un intenso racconto sul rapporto fra educazione, psicologia ed omosessualità. Montana, 1993; 1 quando viene sorpresa a baciarsi con una ragazza durante il ballo della scuola, la giovane Cameron Post viene spedita in un centro religioso, God’s Promise, in cui una terapia di conversione dovrebbe “guarirla” dall’omosessualità. E’ presente nel cast la talentosa Chloë Grace Moretz.

Infine non posso non citare lo splendido I Segreti di Brokeback Mountain, pellicola che ha lanciato globalmente il regista Ang Lee, Heath Ledger e Jake Gyllenhaal. La pellicola fu accolta da critiche estremamente positive: vinse i premi Golden Globe, BAFTA, Critics’ Choice Movie Award e fu il film con maggiori nomination ai Premi Oscar 2006, dove riuscì ad aggiudicarsene 3 su 8 (Migliore regia, Migliore sceneggiatura non originale, Miglior colonna sonora). Il film fu un successo al box office ed è considerato uno dei migliori film del 2005 e del decennio 2000-2010. Imperdibile.

Giovanni Salomi

Giovanni Salomi è nato a Busto Arsizio il 12 febbraio 2001. Studente di cinema presso il DAMS di Bologna. Fin da piccolo appassionato di cinema, ha sempre studiato con interesse tutto ciò che sta davanti e dietro le quinte. Dal 2016 al 2020, scrive presso il portale “L’Informazione” con la rubrica “Il film del fine settimana”, nella sezione “Conoscere e sapere”, in cui presenta le pellicole del momento. Per tre anni, co-presenta un programma radiofonico, “B-Movie”, insieme a Giovanni Castiglioni, dove approfondisce e discute le ultime novità nel mondo del cinema. Per svariati anni ha collaborato con i cinema della zona di Busto Arsizio (ha lavorato presso il Teatro Sociale ed il Cinema Lux).

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!