Arte e Cultura

Inventaria Monologo di donna con salsiccia

In concorso per Festival Inventaria – La festa del teatro off: Monologo di donna con salsiccia “Un tema visto e rivisto, quello della Morte, anche sgradevole se vogliamo, che però non passa mai di moda. Come i mocassini”. Intervista a Giulia Cerruti.

“Giunto alla sua decima edizione, il Festival Inventaria – La festa del teatro off, organizzato dalla compagnia DoveComeQuando, si reinventa per ripartire in condizioni inedite per il teatro e l’Italia ed eccezionalmente si trova ad aprire la stagione del teatro off capitolino. Per Monologo di donna con salsiccia c’è Giulia Cerruti al microfono di Palcoscenico.

Un delirio tragicomico che parte dal nulla, come tutti i pensieri catastrofici che balenano all’improvviso e senza motivo mentre sei impegnato in mille altre attività. Ho comprato lo yogurt? Mi sta meglio il blu o il verde? E se morissi domani?
Domande che ognuno di noi si fa. Che l’umanità si fa dall’inizio della storia.
Nulla di originale.
Ciò che c’è di originale in questo spettacolo è una madre che adora i funerali, una ninnananna che fa rimpiangere ai bambini di essere nati, un’attrice che per affrontare il palcoscenico e il giudizio del pubblico si veste con un pigiama a forma di maiale.
La protagonista prende in giro se stessa per non riuscire ad uscire da questo tunnel di pensieri e di domande sulla morte che fanno parte dell’essenza stessa dell’uomo, e lo fa con il distacco che solo l’ironia permette.

Mercoledì 14 ottobre, ore 21. Teatro Trastevere. Monologo di donna con salsiccia di e con Giulia Cerruti, scenografia Elena Massola, tecnica Ermanno Marini. Finalista al premio Attori DOC – Luigi Vannucchi. Finalista al bando Luna Crescente.

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Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Comunicazione e SBS edizioni si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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