Ripartire contro la povertà educativa
A L’Aquila, Ancona, Pordenone, Trebisacce e nel Municipio VI di Roma un nuovo progetto combatte la povertà educativa puntando sulla leadership di oltre 3.000 adolescenti.
I giovani hanno il diritto di apprendere, di sviluppare competenze e di coltivare le proprie aspirazioni e talenti. Ma la povertà educativa genera un circolo vizioso e toglie loro questo diritto. Solo il protagonismo diretto di studenti e studentesse può essere la risposta a questa emergenza.
Nei prossimi tre anni 3.250 ragazzi e ragazze di 5 scuole secondarie di secondo grado, 200 docenti, 500 genitori, 55 rappresentanti di istituzioni locali a L’Aquila, Ancona, Pordenone, Trebisacce e nel Municipio VI di Roma saranno insieme per costruire una leadership civica di giovani capace di creare a sua volta nuove opportunità educative e sociali attraverso la co-progettazione, mobilitare risorse comunitarie e promuovere azioni di advocacy verso decisori politici pubblici.
Questi gli obiettivi di RIPARTIRE – Rigenerare la partecipazione per innovare la rete educante, un progetto selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile e realizzato da ActionAid insieme a Fondazione Openpolis, BiPart Impresa sociale, Fondazione Human Foundation, La Fabbrica Spa, Transparency International Italia e Università della Calabria; i comuni di Ancona, Pordenone, Trebisacce (CS) e Roma (Municipio VI); Il Dipartimento per le Politiche di Coesione – Presidenza del Consiglio dei Ministri
Cinque associazioni/cooperative sociali: COOSS Marche, Fondazione RagazzinGioco, Mètis, Associazione Passaggi ed éCO e cinque scuole secondarie di secondo grado, una per territorio.
Le attività saranno strutturate su quattro macro-aree
rafforzamento delle competenze civiche e della capacità di advocacy dei giovani nella costruzione di nuovi modelli di governance; co-progettazione di beni e servizi. Fra i laboratori in programma vanno ricordati i percorsi di educazione civica digitale e di storytelling e data journalism, il monitoraggio civico e la co-progettazione di spazi e servizi a scuola e nel territorio, oltre che la creazione di una community online dove ragazzi e ragazze possano scambiarsi buone pratiche e far sentire la propria voce mediante azioni di advocacy.
“Povertà, disuguaglianza ed esclusione incidono sulla capacità dei giovani di prendere parte alla vita politica e sociale delle loro comunità – dichiara Cosimo Chiesa, project manager di RIPARTIRE. Questi ragazzi e ragazze si trovano spesso con scarse risorse economiche, culturali e relazionali, senza motivazione e privi di concrete opportunità di partecipazione. Con RIPARTIRE proveremo a spezzare questo circolo, creando le condizioni affinché possano far sentire la propria voce e siano protagonisti, insieme alla comunità educante, nella lotta alla povertà educativa”.
Il progetto è stato selezionato da Con i Bambini nell’ambito del Fondo per il contrasto della povertà educativa minorile. Il Fondo nasce da un’intesa tra le Fondazioni di origine bancaria rappresentate da Acri, il Forum Nazionale del Terzo Settore e il Governo. Sostiene interventi finalizzati a rimuovere gli ostacoli di natura economica, sociale e culturale che impediscono la piena fruizione dei processi educativi da parte dei minori. Per attuare i programmi del Fondo, a giugno 2016 è nata l’impresa sociale Con i Bambini, organizzazione senza scopo di lucro interamente partecipata dalla Fondazione CON IL SUD.
Foto di Peter Fischer da Pixabay