Il limite… che non c’è
Ad ispirare i podcast di Disabilità e Benessere è sempre la quotidianità! Oggi parliamo di limite: lo abbiamo superato, o no?
Qualche giorno fa ero al mare in Liguria con la mia famiglia. Ci siamo svegliati piuttosto tardi e la routine per andare in spiaggia richiede tempo.
Cercare un parcheggio in tarda mattinata l’ultimo weekend di luglio è una cosa piuttosto difficile ma, a detta di mio marito, io sono molto fortunata. Infatti, dopo poco che giravamo sul lungomare, vedo un parcheggio disabili libero. Giacomo, che è sempre al mio fianco nel posto anteriore in auto, me lo indica subito. Eccolo!
Ahimè un signore con un apecar molto più svelto di me lo occupa. Mio marito scende per controllare che sull’apecar ci fosse il tagliando opportuno per parcheggiare in quell’area ma così non è, ed il signore, scusandosi, riparte e ci fa parcheggiare. Mentre scarichiamo dalla macchina ombrellone, secchielli e palette in quantità, sentiamo il signore raccontare che lo hanno fatto spostare ma su quella macchina non c’è nessun handicappato.
Accompagno la famiglia in spiaggia e poi ritorno al parcheggio per cercare di far capire che il tagliando blu non si vince alla lotteria e che non sta bene parlare con altri di realtà che non si conoscono. Il signore, a dire il vero, era ben disposto e vedendomi tornare si scusò ancora aggiungendo quando ci sono disgrazie in famiglia…
Avrei voluto rispondergli: la mia unica disgrazia oggi è avere incontrato lei!
Mi sono sentita fortunata a non vedere più solamente in questo modo la disabilità. Il limite che gli altri vedono molto spesso noi l’abbiamo già superato, da anni. Abbiamo già svoltato in un’altra dimensione, in un mondo che forse è ancora troppo lontano da qui.
Siamo in un’isola che non c’è.
In foto Carlo Pittis, seguite il podcast di giovedì 20 agosto per WebRadio SenzaBarcode!