Arte e Cultura

Di Stefano Fucili, Bella Bella Bella

Disponibile dal 13 marzo su tutte le piattaforme digitali, il 5 giugno è uscito in radio il nuovo inedito Bella Bella Bella, di Stefano Fucili (RNC Music).

Protagonista del 22 luglio a Nella stanza dell’altro, la Musica è il cantautore Stefano Fucili, anche chitarrista, compositore ed arrangiatore. Nato il 14 giugno 1971, egli ha collaborato con Lucio Dalla, suo produttore alla fine degli anni Novanta – scrivendo con e per Dalla il brano Anni Luce, nel 2001, dal cd Luna Matana.

Stefano Fucili è interprete e compositore di musiche per bambini, per il canale YouTube Coccole Sonore, ed i suoi video hanno superato oltre 40 milioni di views. Inoltre l’artista ha aperto concerti di Lucio Dalla appunto, Ron, Luca Carboni, Giorgia, Nomadi, Paola Turci etc. Ha all’attivo pure un’intensa attività live in Italia e Olanda, con il progetto Piazza Grande quale omaggio proprio a Lucio Dalla. 

Compositore altresì di pezzi per spot e film internazionali tra cui Madame Secretary (CBS Usa), Missing (ABC Usa), Ti Sento (24 Kitchen Olanda)

Dell’estate del 2019 il singolo di Stefano Fucili, intitolato Ballare Ballare, pubblicato da RNC Music di Nico Spinosa che è lo storico discografico italiano artefice del successo internazionale di Tiziano Ferro. Ballare Ballare, realizzato con la collaborazione del manager Giordano Donati e del producer Raf Marchesini, ha ottenuto un ottimo riscontro in rotazione radiofonica in Italia ed è nel Top 10 dei testi indipendenti più suonati; il detto singolo è entrato nella iTunes Chart in Danimarca ed inserito in decine di compilation e playlist di diversi Paesi esteri quali Russia, Brasile, Sud Corea, Francia, Slovacchia.

Noi di WebRadio SenzaBarcode l’abbiamo intervistato tuttavia in occasione e a proposito della messa fuori di Bella Bella Bella, come una donna, come la più bella di tutte e cioè la nostra Nazione. Ed infatti è Stefano Fucili a dichiarare che la storia della musica è costellata di amori, promesse, dediche canzonate e indirizzate a muse ispiratrici. Il suo nuovo testo quindi vuol essere ciò, una sequenza di parole musicate per celebrare le femmine, tutte le donne nel loro incommensurabile fascino, e soprattutto la penisola italica. 

Egli spiega, a proposito del sopracitato brano . Vorrei che fosse un augurio di ripartenza dopo il difficile periodo che abbiamo dovuto affrontare. Il pezzo, arricchito dall’incursione del rapper spagnolo Blanco, grazie al prezioso lavoro di RNC Music è già stato diffuso nei Paesi Scandinavi ed ancora in tanti ulteriori durante l’estate.

Il videoclip di Bella Bella Bella, diretto da Andros Pugolotti, è ambientato a Fano e la sequenza di immagini si sviluppa focalizzandosi su scorci di mare, porto e centro storico. Chiara Falcone è attrice del video ed interpreta il ruolo di una sorta di sirena uscita dal mare, che attraversa la città, facendosi portavoce della mediterranea beltà femminile.

A seguire alcuni passi dell’intervista ma le maggiori significatività a fondo pagina, ascoltabili nel podcast.

Ciao Stefano, come ti definiresti in quanto persona ed in quanto artista?

Sono un uomo curioso, ottimista, eclettico e sensual-romantico. Anche quale artista sono curioso, melodico, live, creativo, singer-songwriter.

Con quale intenzione ed aspettativa viene alla luce Bella Bella Bella, e qual è il messaggio che vuoi trasmettere con questo tuo nuovo inedito?

Ho scritto Bella Bella Bella pensando ad un pubblico internazionale, in virtù del buon successo estero del mio ultimo singolo dello scorso anno Ballare Ballare. Volevo uscire con un brano che potesse arrivare al cuore e alle gambe dei cittadini del mondo, vista la fantastica opportunità di pubblicarlo in tanti Paesi esteri.

Dici anche di voler celebrare le donne, tutte quante, nella loro avvenenza. Hai un prototipo di donna con caratteristiche estetiche ed interiori/intellettive che tuttavia maggiormente e/o istintivamente ti attrae?

No; con questa canzone voglio dire che le donne sono tutte belle, alte, basse, magre, rotonde, mature, giovani. La bellezza di una donna è nel suo sorriso, nello sguardo, in una ruga, nel modo di muoversi. Una donna è bella quando si sente bella e perché l’uomo che le sta accanto la fa sentire tale.

Nel video di Bella Bella Bella le donne mi pare di notare diano certe occhiate alla protagonista!

ben differenti sono, tali occhiate, quando a darle sono le donne o gli uomini  e ciò sia nel video sia nella realtà quotidiana. Cosa mi dici a questo proposito?

Io e il registra Andros Pugolotti volevamo che lo scambio di sguardi tra la protagonista Chiara Falcone e le varie figure femminili che incontra e che la guardano fossero di stima reciproca, di ammirazione, una sorta di riconoscimento della beltà delle donne fra le donne. Ma forse, in effetti, a volte tra le donne (di più che tra uomini) ed in certi ambienti vi è un atteggiamento di competizione quando bisognerebbe, al contrario, avere in generale e mai come in questo momento un approccio di solidarietà e condivisione.

E a proposito d’Amore, sei sentimentalmente impegnato con una persona?

La domanda, posta per iscritto, è stata direttamente cancellata nel rinviarci il file, ma non abbiamo potuto non notarlo avendo noi di SenzaBarcode cura nel porre le domande secondo un filo conduttore ben preciso per ogni differente artista e quindi non sfuggendoci queste macro evidenze!                                                                                                                                                                                                                                                               

Quali gli imminenti e prossimi progetti futuri artistici e personali

 L’estate sarà dedicata alla promozione di Bella Bella Bella. Inoltre completerò con i miei collaboratori Raf Marchesini, Giordano Donati e Austin Leeds la produzione dell’album che dovrà essere pronto per settembre.

Giulia Quaranta Provenzano

GQP è nata l’11 luglio del 1989, ad Imperia. Terminato il Liceo Scientifico G.P. Vieusseux di Porto Maurizio IM, la giovane si iscrive all’UNIGE e nel 2011 consegue la Laurea triennale in Filosofia mentre nel 2014 quella magistrale in Metodologie Filosofiche. Appassionata e costantemente dedita già dall’età di 6 anni alla fotografia, Giulia nel 2018 inizia ad essere protagonista di mostre Collettive e Personali ed ottiene altresì il Diploma quale Critica di arti visive e letteraria. Prolifica poetessa, ha scritto inoltre alcuni brevi romanzi, racconti e saggi editi con il CEI, Aletti Editore, Pegasus Edition ed Articoli Liberi. È nel 2019 che l’entusiasta e vulcanica artista per vocazione e missione – consulente assicurativa invece per professione, intraprende un corso attoriale intensivo con il noto Giuseppe Morrone, punto zero grazie al quale finalmente accarezzata una più profonda e totale, inedita, consapevolezza in maieutico stupore. Per curiosità e domande, scrivere a giuliaqp@senzabarcode.it

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