La zona di produzione del vino Chianti
Tornano gli itinerari enogastronomici proposti da Candy Valentino: parliamo della zona di produzione del vino Chianti.
Chi ama particolarmente questo vino potrebbe essere curioso di conoscere con esattezza quali sono i confini che delimitano la regione in cui viene prodotto. Quando c’è di mezzo un disciplinare, infatti, come nel caso del Chianti DOCG, la normativa stabilisce sempre esattamente dove si può produrre il vino che verrà denominato in tal modo. Le caratteristiche del terreno, il clima, la piovosità della zona, la particolare esposizione al sole delle colline fa sì che il vino rosso acquisisca delle caratteristiche peculiari che gli consentono di fregiarsi di quella DOCG.
Sul blog CandyValentino.it vi racconto quali erano i confini che in origine determinavano le colline del Chianti e come, in seguito, si sono allargati e modificati.
Marchio, zone e sottozone del Chianti Classico
Nell’ambito della zona di produzione di uno dei vini rossi italiani più famosi al mondo, sono anche state determinate delle sottozone per quanto riguarda il Chianti Classico. Ciò vuol dire che quelle particolari aree all’interno della macro area vantano ulteriori caratteristiche uniche che permettono di ottenere un vino di qualità differente e, spesso, superiore.
I territori di produzione di questi vini sono incantevoli non solo per il paesaggio arricchito dalle vigne ma anche per le molte città storiche che si possono visitare nei dintorni. Borghi antichi e cantine sono tappe da non perdere nel vostro viaggio alla scoperta dei Monti del Chianti.
Oltre alla storia di questa regione e delle città che vi si trovano, ci sono aneddoti interessanti anche per quanto riguarda i marchi del vino. A Il gusto con Candy Valentino vi racconto in particolare la storia che riguarda il simbolo del Gallo Nero del Chianti. Non perdete il consueto appuntamento del sabato!
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