Arte e Cultura

Respiro, il nuovo EP di Peligro

È uscito il 19 maggio sulle piattaforme streaming e in digital download Respiro, il nuovo album di inediti del rapper milanese Peligro.

Nel nostro appuntamento del 1° luglio a Nella stanza dell’altro, la Musica il protagonista è Peligro con il suo nuovo EP di inediti intitolato Respiro, distribuito da Artist First. All’anagrafe Andrea Mietta, in arte Peligro, è un rapper milanese nato il 16 giugno 1992. Appassionato di musica fin da piccolo, comincia a dedicarsi ad essa all’età di 14 anni. Nel 2011 scrive il suo primo album, Scontento, il cui coordinamento artistico è affidato al produttore argentino Hernan Brando. Nel 2012 Peligro pubblica Ep-Centro, scritto e registrato in una notte, realizzato in collaborazione con Rike e Seppiah.

Nel 2013 esce il secondo album di Andrea Mietta, Musica dannata, nuovamente prodotto da Hernan Brando. Nel 2015 Peligro presenta in tre parti il mixtape Training Camp ed è dell’anno seguente il suo terzo disco ufficiale, Tutto cambia, per Artist First che viene proposto e condiviso sui più importanti palchi d’Italia come quello del Deejay On Stage a Riccione, del MEI di Faenza e del Tour Music Fest di Roma.

Di fine 2016 l’EP Assoluto, ancora una volta diffuso da Artist First e prodotto da Hernan Brando. Inoltre, dopo varie esperienze come la partecipazione all’Emergenza Festival, alla FluoRun di Milano, al Premio Lunezia (nella sezione Nuove Proposte) a Roma e a Marina di Carrara, al già citato Deejay On Stage di Riccione e diverse esibizioni su palchi storici come quello della Locanda Blues di Roma e del Bundalinda di Brughiero, nel 2018 Marco Zangirolami produce l’album Mietta sono io.

Tale album, Mietta sono io, vanta la presentazione al Meeting Etichette Indipendenti MEI e pur al Festival Show 2018 e al noto Deejay On Stage i Riccione. A giugno 2019 Peligro pubblica il singolo Gemelli, che è l’ennesimo con Hernan Brando, e partecipa alle edizioni 2019 di Festival Show e MEI, mentre nel dicembre dello stesso anno esce altresì il brano Quanto Ti costa.  

A proposito di Respiro, invece, a seguire la tracklist dell’extended play in occasione del quale ho intervistato il ventottenne: Gemelli, Quanto Ti costa, Come Se, Dietro, Cuori Blu

Inizio l’intervista scherzando ed è così che domando a Peligro se si sente effettivamente un pericolo. Ridendo, mi risponde che pericoloso è un aggettivo che non gli si addice affatto. È stato Hernan Brando che una mattina gli ha telefonato e gli ha detto “L’ho sognato. Tu da ora in avanti ti chimerai Peligro!”.

Proseguo chiedendo come si definirebbe in quanto artista e come persona. Ammette che non è facile analizzarsi tuttavia Peligro afferma “Sono un rapper, ma anche un cantautore. Sono perfezionista, ma anche istintivo. Sono generoso, ma anche avido. Sono un Gemelli, quindi in me convivono tratti opposti!”.

A riguardo di Respiro, interrogo il rapper lombardo sul dichiarato cambiamento cruciale rispetto ai lavori precedenti. Chiarifica che la novità più significativa risiede nella ricerca musicale. Con l’aiuto del produttore di Buenos Aires, Peligro e questi hanno cercato di esplorare mondi musicali ancora sconosciuti, di allargare i loro confini ed andare al di là della zona di comfort. L’obiettivo rimane crescere ed evolversi.

E, proprio per ciò che concerne Respiro, il cantautore afferma che ci sono momenti in cui una boccata d’aria fresca è quello che serve per sentirsi meglio. Momenti in cui la voglia di stare bene è un richiamo. Per Peligro la musica è quanto gli dà sollievo. L’EP è un inno al desio di libertà che il milanese sostiene di provare, il suo personalissimo modo d’evadere e di concedersi una pausa dai doveri che l’esistenza troppo spesso impone.

Ponendo dopo un focus sul nuovo singolo Dietro, distribuito da Artist First

brano pop rap che abbraccia la filosofia del never look back, sono curiosa di sapere quali le ragioni del mai guardarsi indietro e con ciò cosa intenda. Peligro mi risponde che Historia magistra vitae però, quando il passato ed i rimpianti finiscono con il condizionare eccessivamente il presente e rischiano di pregiudicare il futuro, bisogna trovare la forza di guardare avanti.

Nel video di Dietro, una rumba travestita da reggaeton che fa appunto da sottofondo ad una riflessione sull’importanza di lasciar andare quel che ha fatto soffrire in maniera da impedire al passato di tormentare l’adesso e pregiudicare il domani, il messaggio è di imparare dagli errori. Immagini e colori del videoclip sono stati scelti da Roma Graphics, che lo ha curato, con l’intento di trasmettere gioia e sentimenti positivi, caldi, che avvolgessero.

Domando ancora se Dietro è un testo autobiografico, che parla di esperienze vissute in prima persona.

Peligro rivela che non fa riferimento ad episodi veri e propri poiché quando scrive racconta di emozioni, sensazioni. Parte da un fatto che gli è successo per analizzare come lo ha fatto sentire, sviscerando il carico emotivo dell’occorso.

Ci salutiamo con l’ulteriore chiarimento che se in Dietro afferma di voler vivere mille vite, il riferimento è alla volontà di non fermarsi nei propri propositi fino a che non si sentirà felici del percorso, ovvero finché l’uomo nello specchio non gli sorriderà. L’obiettivo è non arrestarsi sino a quando in pace con il compiuto.

Non rimane che darci l’arriverderci, alla prossima puntata…

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Giulia Quaranta Provenzano

GQP è nata l’11 luglio del 1989, ad Imperia. Terminato il Liceo Scientifico G.P. Vieusseux di Porto Maurizio IM, la giovane si iscrive all’UNIGE e nel 2011 consegue la Laurea triennale in Filosofia mentre nel 2014 quella magistrale in Metodologie Filosofiche. Appassionata e costantemente dedita già dall’età di 6 anni alla fotografia, Giulia nel 2018 inizia ad essere protagonista di mostre Collettive e Personali ed ottiene altresì il Diploma quale Critica di arti visive e letteraria. Prolifica poetessa, ha scritto inoltre alcuni brevi romanzi, racconti e saggi editi con il CEI, Aletti Editore, Pegasus Edition ed Articoli Liberi. È nel 2019 che l’entusiasta e vulcanica artista per vocazione e missione – consulente assicurativa invece per professione, intraprende un corso attoriale intensivo con il noto Giuseppe Morrone, punto zero grazie al quale finalmente accarezzata una più profonda e totale, inedita, consapevolezza in maieutico stupore. Per curiosità e domande, scrivere a giuliaqp@senzabarcode.it

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