40 anni di Consorzio Pecorino Romano
Lo scorso 20 giugno ci sono stati i festeggiamenti per un importante compleanno gastronomico e l’occasione è stata ideale anche per riepilogare l’importanza dell’attività svolta ai fini del promozione di questo formaggio prelibato.
Conosciuto e venduto in tutto il mondo, è prodotto con il latte proveniente in prevalenza da Lazio e Sardegna. Si può chiamare Pecorino Romano solo il formaggio che rispetta le specifiche caratteristiche e i processi di lavorazione determinati dalla DOP. Non di rado, infatti, si trovano in commercio prodotti simili e imitazioni. In occasione di questo compleanno si troveranno in commercio tanti nuovi prodotti come:
- il Pecorino Romano da tavola Extra a basso contenuto di sale, con componente salina inferiore al 3,5%;
- Riserva, formaggio con una stagionatura minima di 14 mesi;
- le varianti da meditazione, con stagionatura di 18, 20, 24 e 30 mesi;
- il Pecorino Montagna”, proveniente da allevamento al di sopra dei 600 metri di altezza.
Nel mio articolo su CandyValentino.it vi racconto le origini del Pecorino e vi spiego esattamente quali fasi del processo di produzione lo distinguono da prodotti simili.
Le possibilità di lavoro offerte dal Consorzio del Pecorino
Il Consorzio detiene il marchio collettivo che identifica la DOP Pecorino Romano e vigila sull’utilizzo della denominazione da parte dei produttori a livello internazionale. Si tratta quindi di un’attività molto importante per proteggere l’originalità e l’unicità del made in Italy ed evitare frodi e falsi. Se questi sono gli obiettivi principali portati avanti dal Consorzio di tutela del gustoso formaggio italiano di antiche origini, non sono mancate altre iniziative volte alla sua promozione e all’incremento del suo consumo.
Molte attività sono rivolte agli studenti e vogliano avvicinare i giovani e le nuove generazioni in cerca di lavoro a questo settore, che offre possibilità interessanti.
Il presidente del Consorzio di tutela del Pecorino Romano DOP Salvatore Palitta ha spento il 20 giugno le candeline posizionate su una forma di pecorino romano, chiudendo la festa organizzata su Zoom e trasmessa in diretta sulla pagina Facebook. In un’intervista sulla Webradio SenzaBarcode ci spiega i punti chiave del lavoro portato avanti. Non perdetela a Il gusto con Candy Valentino.
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