Cronaca

Perché leggere è importante?

Leggere, raccontare e ascoltare sono parte della pratica culturale più comunemente nota come Comunicazione.

“Il narrare è una pratica sociale e culturale potente che stabilizza e rinnova la vita sociale perché permette la continua negoziazione dei significati”. Jerome Seymour Bruner 

La necessità di comunicare, oltre a soddisfare i bisogni primari (ho fame, ho sete, ho sonno…) nasce dall’esigenza di diffondere la propria cultura. La base culturale, come dice Bruner, è in continua evoluzione. La nostra epoca è sicuramente differente da quella del dopoguerra ma anche da quella dei più recenti anni ‘80/’90.

Il modo, quindi, di comunicare e raccontare è cambiato nel tempo e deve adattarsi alle nuove esigenze. Come già avevo scritto l’uso di device come computer e smartphone ha ulteriormente cambiato il modo di apprendere dei nostri figli.

In questo periodo di “forzato” riposo la lettura e la comunicazione sono più importanti che mai Poiché stiamo assistendo ad un passaggio culturale che é cognitivamente condiviso.

La lettura dunque come momento di passaggio e di rielaborazione é fondamentale in questo periodo storico.

Per saperne di più sull’argomento ascolta il podcast Disabilità e Benessere online il giovedì sera alle 21 sulla WebRadio SenzaBarcode e scaricabile da #spreaker e #spotify quando vuoi tu. Segui l #noncera su Fb e Instagram.

Foto di Sasin Tipchai da Pixabay

Emanuela Fatilli

Emanuela Fatilli nata a Busto Arsizio dove tutt'ora vive, nel 1973 é sposata e madre di due figli Giovanni e Giacomo. Lavora presso l'ospedale di Magenta dal 1996 in qualità di Tecnico di Radiologia. Ha pubblicato il suo primo libro, " La casa infestata che non c'era l'albergo aperto", nell'ottobre del 2018 per la casa editrice milanese "Excogita ". Da settembre 2019 collabora con la WebRadio SenzaBarcode come speaker e autore per il programma Disabilità e Benessere.

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