PL Eur: controlli anti prostituzione
Eur, proseguono i controlli anti prostituzione: nella serata di ieri identificate oltre 20 persone e applicati 8 ordini di allontanamento. Denunciato un uomo.
Continua l’attività di contrasto del fenomeno della prostituzione con gli agenti della Polizia Locale, VIII Gruppo “Tintoretto” che, unitamente al personale della Polizia di Stato, Commissariato “Colombo”, anche nella serata di ieri hanno eseguito verifiche capillari nella zona di Via Cristoforo Colombo e Viale Marconi: oltre 20 le persone identificate, tra clienti e donne sorprese in abiti succinti e dedite all’attività di meretricio.
Questa attività rientra in un vasto piano di controlli che già nelle scorse settimane, aveva portato a procedere nei confronti di 30 persone con l’applicazione di 12 ordini di allontanamento.
Ieri sera in totale sono state emesse circa 6mila euro di sanzioni
e applicati 8 ordini di allontanamento, secondo quanto previsto dal nuovo regolamento di Polizia Urbana. Tra le persone sanzionate diversi clienti, tutti di nazionalità italiana di età compresa tra i 30 ed i 50 anni. Due le persone fermate per ulteriori accertamenti in quanto prive di documenti. Nel corso dei controlli, gli agenti hanno sorpreso un uomo di nazionalità romena che, a bordo di una bicicletta, trasportava alcol e altro materiale infiammabile, presumibilmente destinato ad essere venduto alle donne presenti su strada.
Per tale motivo, oltre al sequestro della bici e della merce, il trentenne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria.
Affermo che, anche con le nuove disposizioni legislative, le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell’Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico.
P.S. I relativi soggetti possono essere sanzionati per evasione fiscale, anche per le tasse locali (art. 36 comma 34bis Legge 248/2006, come chiarificato dalla Corte Costituzionale con la Sentenza n. 141/2019).