Roma

Controlli della Polizia Locale a Roma

Oltre 4mila controlli su strada e nei locali della movida: eccesso di velocità, microcar irregolari e vendita abusiva di alcolici. Chiusa un’ attività per reiterata violazione delle norme anti-alcol.

Più di 4mila i controlli effettuati dalla Polizia Locale di Roma Capitale nelle serate di questo weekend in varie zone della Capitale, dalle vie e piazze del Centro Storico ai vari quartieri della movida: Trastevere, Testaccio, Ostiense, San Lorenzo, ma anche piazza Bologna, l’Eur e le aree circostanti le Stazioni Termini e Ostiense. Verifiche mirate hanno riguardato i locali pubblici e le attività commerciali ma anche la sicurezza stradale, con particolare attenzione a comportamenti pericolosi come l’eccesso di velocità o l’utilizzo irregolare di particolari categorie di veicoli, le cosiddette microcar.

Nel corso degli accertamenti presso esercizi commerciali, bar e ristoranti sono stati riscontrati illeciti pari a circa 40 mila euro di sanzioni: mancata esposizione di cartelli obbligatori, insegne luminose e occupazioni di suolo pubbliche abusive, inosservanza delle regole sulla sicurezza dei prodotti alimentari, privi dell’indicazione di provenienza e tracciabilità, ma soprattutto vendita e somministrazione di alcolici al di fuori delle modalità consentite.

Sono 21 le contestazioni nei confronti di avventori ed esercenti, per consumo e vendita di alcol in orari e luoghi vietati

Nel quartiere di Trastevere gli agenti hanno provveduto alla chiusura di un’attività di minimarket, dando esecuzione al provvedimento del Prefetto emesso a seguito delle reiterate violazioni, accertate in più occasioni, relative alla vendita di bevande alcoliche ai minorenni. Anche nella zona di piazza Bologna l’intervento dei caschi bianchi ha portato alla chiusura, oltre ad una sanzione superiore a 500 euro, di un locale perché sorpreso più volte a trasgredire le norme anti-alcol.

Oltre alle verifiche nei locali, le pattuglie hanno svolto anche in questo fine settimana una specifica attività di vigilanza sulle strade capitoline: 2400 le infrazioni contestate ai sensi del Codice della strada, 174 i conducenti sanzionati per aver superato limiti di velocità e 161 veicoli rimossi per soste irregolari o d’intralcio. Accertamenti particolari hanno riguardato anche la categoria delle minicar nella zona dell’Eur dove, in diversi casi, oltre alle sanzioni amministrative, gli agenti hanno avviato le procedure previste per verificare sospette anomalie nelle caratteristiche costruttive e funzionali delle micro-vetture.

Ulteriori controlli hanno interessato l’attività di contrasto al fenomeno della prostituzione con 18 sanzioni e 8 Daspo applicati, secondo quanto previsto dal nuovo regolamento di polizia urbana.

Foto Polizia Locale Roma Capitale

SenzaBarcode Redazione

SenzaBarcode è una piattaforma di informazione indipendente fondata il 12 settembre 2012 con l'obiettivo di fornire notizie libere e genuine su una vasta gamma di argomenti, inclusi attualità, politica, cultura, società, e molto altro. La missione principale del sito è garantire un'informazione priva di condizionamenti, aperta a commenti e dibattiti, grazie alla pluralità di voci e prospettive dei suoi autori e collaboratori. Dal 14 ottobre 2019 esiste anche www.webradio.senzabarcode.it, la voce del magazine, che trasmette contenuti in linea con la missione del sito. Inoltre, dal 2022, è stata lanciata SBOL, la rivista cartacea del gruppo. SenzaBarcode collabora con SBS Edizioni & Promozione a favore degli autori emergenti, offrendo una piattaforma per la promozione e il supporto di nuovi talenti nel campo letterario.

Un pensiero su “Controlli della Polizia Locale a Roma

  • Affermo che, anche con le nuove disposizioni legislative, le Ordinanze Sindacali ed i Regolamenti di Polizia Urbana devono essere conformi ai principi generali dell’Ordinamento, secondo i quali la prostituzione su strada non può essere vietata in maniera vasta ed indeterminata. Di conseguenza, i relativi verbali di contravvenzione possono essere impugnati in un ricorso. In più per le medesime ragioni, i primi provvedimenti suddetti non possono essere emessi per problematiche permanenti ed i secondi non possono riguardare materie di sicurezza e/o ordine pubblico.
    P.S. I relativi soggetti possono essere sanzionati per evasione fiscale, anche per le tasse locali (art. 36 comma 34bis Legge 248/2006, come chiarificato dalla Corte Costituzionale con la Sentenza n. 141/2019).

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!