Ma tutti sanno cosa sono i LEA?
Nuova puntata di Disabilità oggi di Emanuela Fatilli per la webradio SenzaBarcode. Conoscete i LEA? (Livelli essenziali di assistenza)
I LEA (Livelli essenziali di assistenza) sono stati introdotti con decreto legislativo nel 1992. Revisionati e migliorati enormemente nel 2017, vengono aggiornati annualmente da commissioni specializzate che analizzano l’ andamento sul territorio delle risorse e le diverse necessità.
Oggi è possibile visionare l’ ultimo aggiornamento del decreto del Consiglio dei Ministri andando sul sito del Ministero della Salute.
Non solo: il Ministero permette anche la richiesta di aggiornamento dei LEA da parte dei cittadini. La Commissione nazionale per l’aggiornamento dei e la promozione dell’appropriatezza nel Servizio sanitario nazionale esamina tutte le richieste di:
- Inclusione nei LEA di nuove prestazioni e/o servizi;
- modifica di prestazioni e/o servizi già inclusi nei LEA (per esempio: estensione dell’indicazione di una prestazione/servizio; introduzione o modifica di condizioni di erogabilità; trasferimento di prestazioni da un setting assistenziale a un altro, ecc.);
- esclusione di prestazioni e/o servizi inclusi nei LEA;
- nuova esenzione per patologia o modifica delle prestazioni erogabili in esenzione.
Chi può richiedere l’aggiornamento
Le richieste di inclusione, esclusione o aggiornamento delle prestazioni e dei servizi inclusi nei LEA possono essere avanzate, tramite posta elettronica certificata, direttamente dal Ministero della Salute o dalle Istituzioni da esso vigilate (AIFA, AGENAS, ISS) e dalle Regioni e/o Province Autonome.
Altri proponenti possono essere:
- Cittadini e associazioni di pazienti
- Aziende sanitarie, Aziende ospedaliere, Società scientifiche, IRCCS, Policlinici universitari, professionisti del SSN e loro associazioni, ecc.
- Aziende produttrici e loro associazioni.
Questo permette al cittadino privato o in associazione di partecipare attivamente alla vita governativa attraverso la sensibilizzazione non solo degli addetti ai lavori ma della comunità intera.
I moduli per richiedere l’aggiornamento dei Lea li trovate e scaricate qui.
Emanuela Fatilli
Foto di Sasin Tipchai da Pixabay
Pingback: PMA: aiuta un figlio a nascere - SenzaBarcode, info e cultura
Pingback: Il dolore invisibile dell'endometriosi - SenzaBarcode, info e cultura