Settimana della mobilità con Popgo
Popgo, il primo servizio al mondo ready to share sbarca sul territorio nazionale nella Settimana europea della mobiltà.
Dopo la campagna di lancio che ha interessato nel giugno scorso la Capitale all’insegna del teaser “Cercasi scambisti” e la nascita di Popmove, piattaforma online attraverso cui è possibile condividere la propria auto quando non la si usa e trovarne una quando se ne ha bisogno, ora nasce Popgo.
Nella Settimana europea della mobilità, Hurry!, azienda romana all’avanguardia nella progettazione di prodotti per la mobilità innovativa e ALD, società del gruppo Société Genéralé leader nel noleggio a lungo termine presente in 43 Paesi, hanno lanciato ufficialmente Popgo il primo servizio al mondo ready to share di condivisione di auto tra privati. Un servizio presentato all’Università Roma Tre dal Comune di Roma e da Roma Mobilità come best practice di mobilità sostenibile che punta a ridurre la quantità del parco auto circolante attraverso un utilizzo più intelligente e condiviso dei veicoli.
Da oggi, 19 settembre 2019, Popgo è disponibile su Roma, online su TheHurry, e MobilySolution il primo e innovativo prodotto ready to share destinato a diventare lo standard del noleggio a lungo termine. Grazie a questa formula innovativa “più condividi e più risparmi”, in pochi giorni la persona che mette a disposizione l’auto può arrivare ad azzerare le rata avendo la libertà di avere un’auto a propria disposizione e di decidere quando e per quanto tempo condividerla.
In assoluta garanzia e protezione da eventuali danni o furti
ma anche al riparo dai “maltrattamenti” dell’auto visto che la community prevede un sistema di rating sui mezzi e su chi li usa. Il servizio Popgo partito da Roma verrà “esportato” su tutto il territorio nazionale, grazie alla rete di ALD (300 centri a marchio ALD, 8000 convenzionati in tutta Italia) rendendo la Capitale per una volta protagonista di un grande progetto ad alta tecnologia e protagonista di un percorso di innovazione.
Nei primi tre mesi Popmove, la piattaforma online necessaria per la condivisione dell’auto ha avuto 20.000 download e il servizio conta al momento 150 auto circolanti adibite a condivisione, in costante crescita. Hurry! come leader brand della web mobility movimenta 7000 auto l’anno con 635mila iscritti al suo sito, con oltre 110 milioni di volumi transati. Partita con 4 dipendenti oggi dà lavoro a oltre 100 persone.
“Pensiamo di aver fatto davvero un passo in avanti nell’abbattimento delle barriere
anche a favore delle periferie e dei piccoli centri” ha spiegato il presidente di Hurry Alberto Cassone “visto che lo sharing tradizionale per ragioni di costi fatica ad arrivare e affermarsi nei piccoli centri. Abbiamo la possibilità di creare la prima flotta condivisa al mondo e dopo Roma puntiamo a espandere questo come modello vincente in altre città come Milano, un modello che punta a scardinare il sistema in base al quale c’è un auto per ogni essere umano, auto che nel 90% del tempo restano inutilizzate a fronte di costi che non si fermano mai”.
“Popgo è un prodotto unico ready to share che può determinare una rivoluzione nella mobilità condivisa. Siamo fermamente convinti che il futuro dell’automobile sarà basato sulla qualitá dei servizi, all’insegna di fiducia e rispetto.
Pensiamo che la mobilità sostenibile sia un gioco di squadra e noi stiamo interpretando il nostro ruolo ma per la reale diffusione di questo nuovo modo di concepire l’auto, abbiamo bisogno di intavolare un confronto con le istituzioni a tutti i livelli, al fine di ridurre il parco auto circolante e avere città più pulite, garantendo, ad esempio, l’ingresso nella ztl e l’uso gratuito delle strisce blu.
Solo cosi possiamo intervenire sulle abitudini di consumo delle persone creando i presupposti per rendere possibile una rivoluzione culturale”.