Nevermind. Strano, ma vero. Dal 1 agosto nelle sale
Eros Puglielli, Giulia Gianni, Antonio Muoio e Francesca Sambataro sono le firme della sceneggiatura di Nevermind.
115 minuti di commedia pura distribuita da Minerva pictures, diretta da Eros Puglielli, al cinema dal 1 agosto. Nevermind è un film ad episodi, genere che personalmente preferisco -anche se sembra destinato ad una nicchia- specialmente se, come in questo caso, sono collegati tra loro. Cinque storie singolari, paradossali e divertenti. Così assurde da essere possibili e aderenti alla realtà.
Ogni episodio di Nevermind è un cult, Paolo Sassanelli, Andrea Sartoretti, Giulia Michelini, Massimo Poggio, Paolo Romano e il resto del cast artistico, vi coinvolgeranno così tanto nelle assurde vite dei protagonisti, da trovarvi più di una volta a confrontarli con i vostri conoscenti.
Questo film, fatto con pochi soldi e in soli 13 giorni di lavoro, girato a Roma e dintorni, è la dimostrazione che la vera chiave per il successo è il talento. Lo troviamo nella regia di Puglielli che ci regala strepitosi effetti speciali e nelle pochissime ripetizione di scena, buona quasi sempre la prima.
Sinossi di Nevermind
La vita di 5 persone è stravolta da situazioni sconvolgenti e paradossali. Un torbido presente per un vecchio amico di famiglia, un avvocato con un’abitudine stomachevole, uno psicologo perseguitato da un carro attrezzi, una baby-sitter travolta e sconvolta da un inquietante nuovo lavoro e l’ossessione di un cuoco ai confini della realtà.
Distribuito da Minerva pictures presentato da Santo Versace e Gianluca Curti, Nevermind è una produzione Déjà vu production, Minerva Pictures and Monkey King pictures.