Bergamo, quante cose da scoprire!
C’è sempre qualcosa che riesce a stupire in questa nostra Italia. Bergamo, dalla funicolare alla movida, una città magica tutta da scoprire.
Di meraviglie nel nostro Paese ne abbiamo tante, dal Colosseo alla Mole Antonelliana, da Castel dell’Ovo alla Valle d’Itria, le Cinque terre, Ischia, Capri, le nostre montagne, il nostro mare, i centri storici. Insomma abbiamo l’imbarazzo della scelta, ma a volte si rischia di scadere un po’ nell’ovvio, nei luoghi visitati da tutti.
È per questo che oggi vi portiamo a Bergamo, una città della Lombardia a nord est di Milano. Forse considerata anonima e forse, di questo città, si conosce solo il detto “Berghem de hura e Berghem de hota”, semplicemente Bergamo di sopra e di sotto. E già, perché la parte alta della città è la zona più antica ed è caratterizzata da strade lastricate. Qui si trova il Duomo ed è circondata da mura veneziane, la cosa sorprendente è che è raggiungibile con la funicolare.
Da ben 120 anni le funicolari collegano la Città Alta a quella Bassa e la Città Alta con il Colle di San Vigilio
e collegano dal centro moderno a quello medioevale. Si lascia la macchina in uno dei parcheggi sotterranei o lungo la strada, si percorrono 2 km, il biglietti costa €1,30 e vale 75 minuti. La funicolare, di colore rosso, vi farà godere di un impareggiabile vista della città. Inizia poi la passeggiata lungo i 5 km delle Mura Venete che sono patrimonio dell’Unesco e le inconfondibili protagoniste di Bergamo. Da qui si possono godere tramonti impareggiabili. Nelle belle giornate è possibile, tramite i cannocchiali sistemati lungo il tragitto, vedere anche milano!
C’è poi l’Arte perché nel solo palazzo dell’Accademia Carrara è possibile incontrare Botticelli, Bellini, Raffaello, Tiziano, Lotto e il ritrattista bergamasco Moroni. Da non dimenticare il Teatro di Donizetti nella casa natale del compositore.
C’è la zona protetta del Parco dei Colli e una meravigliosa scala in pietra e il gelato! Perché qui, a Bergamo, è stata inventata la stracciatella! E di certo non si può lasciare Bergamo senza aver toccato le “palle del Colleoni“.Sulla cancellata della Cappella Colleoni troverete lo stemma che raffigura il condottiero, i suoi attributi, ormai lucidi, pare portino molto fortuna a chi li toccherà.
Tanta vita notturna tra piazza Pontida e borgo Santa caterina, happy hour, aperitivi e specialità enogastronomiche
Non c’è un momento dell’anno migliore per visitare Bergamo, anche se i periodi di maggiore affluenza sono la primavera e l’autunno, quando il clima è più gradevole. A marzo si tiene il Bergamo film meeting, evento che richiama sempre molti appassionati, a maggio il Bergamo festival dove vie e piazze si riempiono di musica. Ad ottobre c’è Alta quota, una fiera dedicata alla montagna.
Adesso Che ne sapete un po’ di più non vi resta che prenotare un hotel a Bergamo, informarvi su voli e treni e godere di questa bella città!
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