Cronaca

Marsa Alam, la barriera corallina e la costa infinita

Dall’apertura dell’aeroporto internazionale, nel 2003, Marsa Alam, una delle mete più ambite, è diventata accessibile e super richiesta!

Una falce di luna, la barriera corallina, in un mare verde smeraldo per proteggere la costa dove il Mar Rosso incontra il Sahara. Siamo a Marsa Alam, anche se sembra un sogno. Specie acquatiche in via d’estinzione e delfini, tartarughe e variopinti pesci tropicali. Sono questi gli incontri che vi capiteranno nei dintorni di questo villaggio di pescatori.

Cresciuto in modo esponenziale negli ultimi anni, offre servizi eccellenti a prezzi competitivi. Ovviamente non è una vacanza da organizzare in autonomia: come diceva la pubblicità “Alpitur.it? Ahi! Ahi! Ahi!”. Ci sono alcune accortezze. La Farnesina conferma che località come Sharm El Sheikh, Marsa Alam, Hurghada, Luxor e Assuan sono assolutamente sicure, ma è bene seguire i consigli delle guide e dell’agenzia di viaggio.

Da non perdere a Marsa Alam

La Barriera Corallina, dove vi troverete a nuotare tra i coralli più belli del mondo e specie marine in via d’estinzione. Tartarughe marine, razze, pesci farfalla, pesci picasso, pesci unicorno e le aquile di mare, sono questi gli incontri che siete destinati a fare. E non solo in immersione profonda, anche lo snorkeling vi regalerà rendez-vous mozzafiato.

Parco Nazionale Wadi Gimal, qui troverete le Maldive egiziane. In barca da Hamata potete raggiungere il parco protetti in circa 45 minuti. Atolli e isole in un mare da non credere.Un paradiso.

Escursioni nel deserto. Non solo mare, ma sabbia. Incredibile distesa di chilometri, costellata da roccia metamorfica e canyon. In jeep o quad, fermatevi al tramonto ad assaporare il tipico the locale in un villaggio di beduini.

Vastissimo imbarazzo della scelta a Marsa Ala, per una vacanza indimenticabile. Ma ricordate: viaggiate sicuri.

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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