Giorno della Memoria, le dichiarazioni di Ceriscioli
Seduta del consiglio regionale aperta, oggi giovedì 24 gennaio, in occasione del Giorno della Memoria, presieduta dal Presidente Luca Ceriscioli.
In occasione del Giorno della Memoria, il Presidente Luca Ceriscioli ha presieduto la seduta aperta del Consiglio Regionale. “Una giornata emozionante che ci ha dato la possibilità di associare alla “Memoria” i lavori che stanno facendo le scuole marchigiane. Con grande qualità ed enorme impegno nelle forme più diverse che si rinnovano ogni anno. Ho riscontrato una forte capacità di interpretare nel profondo il messaggio sul valore della vita e delle persone. Indipendentemente da sesso, religione, razza e provenienza. E’ importante costruirsi una “cassetta degli attrezzi” che ci metta al riparo dalle situazioni future. Dobbiamo avere cioè degli strumenti, che ci permettano di non essere ingannati sui valori fondamentali come la dignità dell’uomo.”
“A partire dalla nostra Costituzione dove troviamo il vaccino e gli anticorpi per non dimenticare”
“Bellissimi i racconti proposti dai ragazzi sulle donne e sugli uomini dei nostri territori che si comportarono da giusti.” Continua Ceriscioli nella seduta dedicata al Giorno della Memoria. “Di fronte ad una legge che imponeva alle persone di origine ebraica di essere messe nella terribile macchina della deportazione e dello sterminio, questi marchigiani fecero scelte contro la legge, ma a favore dell’umanità. Insieme a parroci, famiglie e ai pescatori soprattutto, che ospitarono sulle loro barche i profughi portandoli in territorio sicuro. Sono stati l’esempio di una comunità che nei momenti peggiori ha saputo trovare il modo migliore di reagire. Questa memoria va rinnovata ogni giorno per aiutarci anche nel presente.” Con queste parole il presidente della Regione Luca Ceriscioli ha concluso la seduta aperta del consiglio regionale dedicata oggi al Giorno della Memoria. Nel corso della mattinata si sono succedute le testimonianze del professor Della Pergola e di Miriam Toaff, figlia del rabbino Elio Toaff.