Cronaca

Animavì Festival, premio Pettirosso a Gino Strada

Grande appuntamento al teatro Misa di Arcevia, sabato 19 gennaio alle 20.45, per Animavì Festival, dove a Gino Strada verrà consegnato il Premio Pettirosso.

Cinema, arte poetica e umanità per un weekend carico di emozioni forti, genuine e uniche. Dopo il rinvio, per motivi di salute, dello scorso 22 settembre, Gino Strada, medico fondatore di Emergency, riceverà il Premio Pettirosso. La premiazione avrà luogo nel Teatro Misa di Arcevia, in provincia di Ancona, sabato 19 gennaio, alle 20.45, nell’ambito di Animavì Festival, cinema d’animazione e arte poetica, diretto da Simone Massi. Continua così il viaggio di Animavì Festival nell’entroterra, dopo che in queste edizioni si sono svolti appuntamenti a Frontone, Cagli, Pergola, Serra Sant’Abbondio, San Lorenzo in Campo.

Il Premio Pettirosso è il nuovo riconosciento dedicato alla persona, introdotto nel Festival a partire da questa edizione e realizzato dall’artista pergolese Walter Valentini

“Il Premio Pettirosso è una novità che abbiamo introdotto a partire da quest’anno, per marcare il lato umano, oltre quello artistico, del nostro Festival. Le storie delle persone sono state sempre al centro della scena di Animavì, al fianco delle opere artistiche cinematografiche. Al Bronzo Dorato, un premio assegnato al valore artistico e che rappresenta il simbilo della nostra città, ne affianchiamo un altro dedicato a chi nella propria vita ha inseguito un suo grande sogno carico di ideali, fino a renderlo possibile. Storie che ci auguriamo siano un forte messaggio di incoraggiamento al credere nelle proprie idee. Un messaggio di cui in particolare i nostri territori interni hanno davvero bisogno”, spiega il direttore organizzativo Mattia Priori.

L’incontro con il pubblico sarà moderato dall’attrice Valentina Carnelutti, già madrina di Animavì Festival nella prima edizione

A lei il compito di intervistare Gino Strada sul palcoscenico, non prima della proiezione di Open Heart, film documentario di Kief Davidson, candidato all’Oscar come miglior cortometraggio documentario. L’opera racconta la storia di otto bambini ruandesi che lasciano le loro famiglie per dirigersi in Sudan. Lì andranno alla ricerca di un centro di cardiochirurgia ad alto rischio, situato a Khartoum, costruito e gestito proprio da Emergency. Un mediometraggio di 40 minuti scelto dallo staff di Animavì Festival per introdurre la serata. Tra gli ospiti dell’evento anche il giovane “parolaio” e poeta sardo Andrea Melis, con le sue poesie.

Come per tutti gli ospiti di Animavì Festival, gli organizzatori guideranno il fondatore di Emergency nel nostro territorio nei due giorni di permanenza. Sarà l’occasione per mettere nuovamente in mostra le tante ricchezze dell’entroterra. Nel breve tour di Gino Strada è previsto anche un incontro con i bambini delle scuole. Per la serata del 19 gennaio l’organizzazione avvisa che è consigliabile prenotarsi. Senza prenotazione è alto il rischio di non poter accedere. Per informazioni è possibile chiamare il 333 3833827.

 

Redazione Marche

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