Lega, scuola, rifiuti e topi Municipio XII e XIII
Note sulla situazione delle scuole da esponenti della Lega. Dal nido di Massimina alla scuola superiore Federico Caffè a Monteverde tra rifiuti, topi e freddo.
Alla Federico Caffè topi nelle aule, non aiuta la situazione dei rifiuti a Roma
Lo dichiarano in una nota gli esponenti della Lega Fabrizio Santori, dirigente regionale, Giovanni Picone, capogruppo del Municipio XII e Carlo Passacantilli, capogruppo della Città Metropolitana.
“Al rientro dalle festività natalizie in aula ad accogliere gli alunni della scuola superiore Federico Caffè a Monteverde Vecchio ci hanno pensato i topi fotografati e filmati da video a più riprese. Tra rifiuti per strada e pulizie approssimative, la situazione delle scuole romane è davvero al limite. A ciò si aggiunge anche una programmazione degli interventi di disinfestazione e derattizzazione che come abbiamo già avuto modo di denunciare lo scorso anno, vengono fatti fuori tempo massimo, addirittura a fine anno scolastico.
Chiediamo al Sindaco Raggi, anche in qualità di Sindaco della Città Metropolitana di Roma, di fare chiarezza su questa vicenda anche alla luce delle parole della Preside che avrebbe minimizzato l’accaduto di fronte agli studenti e alle famiglie. Chiederemo un riscontro su tutti gli interventi di derattizzazione effettuati nelle scuole romani e se tali casi siano sporadici oppure ripetuti nel tempo. Non vorremmo allarmare le famiglie ma i topi infetti possono trasmettere la leptospirosi attraverso urine e feci lasciate nell’ambiente o i morsi o le punture dei loro parassiti per questo la vicenda non deve essere sottovalutata e anzi devono essere coinvolte immediatamente le autorità competenti”.
Gravi problemi al nido Aquilanti, intervengono i VVFF
Così in una nota Giovanni Picone, consigliere del Municipio XII e capogruppo della LEGA – Salvini Premier. Nuovo anno, stessi problemi. Alla riapertura dell’asilo nido di via Aquilanti, struttura nuova e inaugurata lo scorso anno, i genitori hanno trovato aule gelide, assenza di acqua calda e l’allarme che suonava senza soluzione di continuità. Sembrerebbe che il responsabile del plesso non sia riuscito a mettersi in contatto con il Municipio XII e per questo sono dovuti intervenire addirittura i Vigili del Fuoco.
Nel frattempo però i genitori avevano già portato via i propri bambini, perché il nido presentava temperature davvero troppo rigide.
Ci chiediamo se qualcuno avrebbe dovuto controllare l’impiantistica prima della riapertura del nido, memori soprattutto delle gravi criticità riscontrate lo scorso anno. Tutto questo è davvero inaccettabile e andremo a fondo alla vicenda presentando un’interrogazione alla Presidente Crescimanno. Sembra proprio che con questa Amministrazione targata M5S tutto sia lasciato al caso e in balia degli eventi.