700 infermieri del policlinico Umberto I in sciopero
Infermieri e ausiliari esternalizzanti, circa 700 persone, del policlinico Umberto I di Roma sono oggi in sciopero.
Ancora una volta sono le fasce con meno tutele e salari più bassi che rischiano di rimanere senza lavoro. Questa volta parliamo di infermieri e ausiliari della Cooperativa OSA, in servizio al policlinico Umberto I di Roma. La Regione Lazio ha autorizzato l’assunzione di nuovi 200 infermieri che, come dice la delibera, “dovranno consentire proporzionalmente e progressivamente la riduzione delle ore di prestazioni infermieristiche erogate dalla Cooperativa OSA”.
In sostanza le nuove assunzioni tolgono il posto a chi lavora nel nosocomio anche da 15 anni.
I sindacati CGIL, CISL e UIL per voce dei rispettivi Segretari, Natale Di Cola, Roberto Chierchia e Sandro Bernardini denunciano la situazione e parlano di una ‘guerra tra lavoratori’.
Lo schema sembra essere sempre lo stesso, aizzare una ‘guerra tra poveri’ per gestire la situazione nel modo peggiore e senza compromettersi.
“È inaccettabile che si proceda a colpi di delibere unilaterali, quando giusto pochi giorni fa di fronte al prefetto di Roma, dove peraltro siamo stati convocati per difendere i salari e la tredicesima degli stessi lavoratori, si era deciso di istituire un tavolo tecnico tra Regione, policlinico e sindacati per gestire una vicenda già esplosiva” dicono i segretari Generali dei sindacati.
Non vi è solo il rischio di veder saltare l’erogazione degli stipendi del personale e che centinaia di lavoratori e professionisti perdano il posto di lavoro. Lo sciopero e le agitazioni possono ingolfare la struttura e tutte le attività mediche del storico policlinico, in un momento delicato tra mali di stagione, carenza di personale e aumento della popolazione cittadina nel periodo delle festività natalizie.
In base al principio costituzionale sancito dall’art. 97 comma 4 della Costituzione, le assunzioni nel pubblico impiego avvengono tramite pubblico concorso.
Devono essere assunti prima gli idonei in graduatoria.