Cronaca

Privacy, sicurezza e terrorismo. Se ne discute venerdì 14

È epocale il dibattito sul confine sottile che separa e congiunge privacy e sicurezza, un confronto che riguarda ambiti differenti e complessi.

Può la tecnologia, strumento neutro e sempre più affilato la cui connotazione dipende immancabilmente da chi lo utilizza, aiutare le due sfere a trovare un punto di equilibrio? Quanto lo studio approfondito dei flussi migratori è utile alla collettività e con quali garanzie e cautele deve essere svolto?

Gli interrogativi sono particolarmente incalzanti in anni in cui il tema delle migrazioni è al centro del dibattito politico, sociale e diplomatico mondiale e impatta fortemente sulla sicurezza internazionale.

Se ne discute venerdì 14 dicembre 2018, alle ore 10.30, presso la sala dell’Istituto Santa Maria in Aquiro in Piazza Capranica 72 – Senato della Repubblica

in occasione della presentazione del paper di ricerca “Terrorismo, riconoscerlo per prevenirlo”, promosso dalla Fondazione Magna Carta in collaborazione con Dedem Spa. Uno studio che prende spunto dalle più moderne tecnologie di riconoscimento facciale, dal loro possibile utilizzo nello studio dei flussi migratori e dal loro potenziale e fondamentale contributo nella prevenzione del fenomeno terroristico, e analizza le modalità giuridiche attraverso cui predisporre un sistema di rilevamento biometrico con la giusta salvaguardia della privacy.

Intervengono

Gaetano Quagliariello (senatore e presidente fondazione Magna Carta), Alberto Rizzi (a.d. gruppo Dedem), Maurizio Gasparri (senatore Commissione Difesa), Vittorio Pisani (Ministero dell’Interno, Dirigente Generale della Polizia di Stato presso la Direzione Centrale dell’immigrazione e della polizia delle frontiere), Augusta Iannini (vice presidente Garante Privacy). Aldo Franco Dragoni (prof. Ingegneria dell’Informazione), Federico Lama (cda Dedem), Carlo Jean (generale, presidente del Centro Studi di Geopolitica economica), Francesco Di Giorgi (Consiglio Italiano Rifugiati), Francesco Capparelli (Istituto Italiano Privacy).

Modera Fausto Carioti, vicedirettore di “Libero”.

Programma completo

SenzaBarcode Redazione

SenzaBarcode è una piattaforma di informazione indipendente fondata il 12 settembre 2012 con l'obiettivo di fornire notizie libere e genuine su una vasta gamma di argomenti, inclusi attualità, politica, cultura, società, e molto altro. La missione principale del sito è garantire un'informazione priva di condizionamenti, aperta a commenti e dibattiti, grazie alla pluralità di voci e prospettive dei suoi autori e collaboratori. Dal 14 ottobre 2019 esiste anche www.webradio.senzabarcode.it, la voce del magazine, che trasmette contenuti in linea con la missione del sito. Inoltre, dal 2022, è stata lanciata SBOL, la rivista cartacea del gruppo. SenzaBarcode collabora con SBS Edizioni & Promozione a favore degli autori emergenti, offrendo una piattaforma per la promozione e il supporto di nuovi talenti nel campo letterario.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!