A Roma quasi il 15% delle case è in cattivo stato di conservazione
Tra i tanti problemi di Roma non poteva mancare il cattivo stato di conservazione delle case private. Dati allarmanti da Confartigianato e Istat.
L’Italia ha sempre dimostrato di essere un Paese fortemente legato alle tradizioni e alla propria storia, ma non sempre questa caratteristica rappresenta un vanto: molti edifici presenti sul suolo italiano risalgono infatti a decenni fa e si trovano in pessimo stato conservativo. A confermarlo sono i dati di Confartigianato e Istat: molte case sono antiquate e richiederebbero un massiccio intervento di ristrutturazione o riqualificazione. Si tratta di una situazione piuttosto allarmante anche per chi abita nella città di Roma, per motivi di sicurezza ma anche per gli ingenti sprechi energetici dovuti al mancato efficientamento.
3 case su 4 hanno sono state costruite più di 35 anni fa
In Italia sono circa 12 milioni gli edifici in cattivo stato di conservazione. Si tratta di una situazione che coinvolge in particolare il Sud, soprattutto la Calabria e la Sicilia. Qual è la situazione della regione Lazio? Qui gli edifici ad uso abitativo in cattivo stato di conservazione sono il 15,9%; nella Capitale la percentuale scende, ma solo di poco: a Roma le case in cattivo stato rappresentano infatti il 14,7% del totale.
Il motivo principale alla base di un numero così ampio di edifici in cattivo stato è il loro anno di costruzione: nel 75% circa dei casi, infatti, questo risale a un periodo precedente al 1981. Tre quarti delle case ha quindi 35 anni e oltre di vita, mentre quelle di costruzione più recente sono solo 1 su 4.
Ristrutturare casa per sicurezza e meno spese in bolletta
Per risolvere il problema dell’età avanzata degli edifici e delle pessime condizioni in cui versano bisogna ricorrere a interventi mirati di ristrutturazione. Per limitare il peso economico delle spese previste per gli interventi di riqualificazione sui bilanci mensili e annuali è possibile visitare portali come Ristrutturazioni.com e confrontare così i preventivi delle imprese edili presenti a Roma.
In casi come questi è necessario non puntare esclusivamente sul risparmio, soprattutto in caso di interventi importanti, per avere la massima sicurezza e tagliare i costi relativi alle risorse energetiche. Le abitazioni più antiche infatti non trattengono le temperature interne, richiedendo quindi molta più energia per contrastare la temperatura esterna e con conseguenti spese in bolletta più pesanti.
A questo proposito possono essere utili anche i bonus per le ristrutturazioni previsti dalla Legge di Bilancio 2018, che consentono di detrarre il 50% delle spese.