Ritrovare il benessere con l’Amaranto, l’ingrediente segreto dell’estate 2018
Originaria dell’America Centrale, questa pianta è una preziosa alleata del nostro benessere. Da “Ricette della Nonna”, il portale della cucina tradizionale italiana, qualche consiglio per portarlo sulle nostre tavole.
Da qualche tempo se ne sente parlare sempre più spesso, con post su portali di fitness e alimentazione, che lo presentano come il nuovo elisir per il nostro benessere. Stiamo parlando dell’amaranto, una pianta proveniente dall’America Centrale, che è stata per secoli, insieme al mais, l’alimento di punta della cucina Inca e Azteca.
Questa pianta è un vero e proprio toccasana per la salute e per la linea, in quanto è priva di colesterolo, povera di grassi e dal basso apporto calorico, con solo 102 kcal per 100 grammi,contro le 368 della quinoa, la 355 del farro e le 354 dell’orzo. Grazie al suo indice glicemico che si stabilizza intorno a 35, può, inoltre, essere consumata anche in regime di dieta ipoglicemica. L’amaranto è molto apprezzato nelle diete vegetariane e vegane, in quanto apporta proteine vegetali che sono un ottimo sostituto di quelle animali, oltre ad un apporto vitaminico consistente, con un mix di vitamine B6, B9 ed E. L’amaranto è, inoltre, una vera e propria risorsa per l’organismo, grazie anche alla lisina, un amminoacido che ha un’azione importante nell’organismo, in particolare per la pelle, le ossa e i capelli.
Inserire l’amaranto nella nostra dieta quotidiana
dunque, sembrerebbe essere davvero una buona abitudine da adottare, per questo RicettedellaNonna.net, portale della cucina tradizionale italiana, che vuole promuovere un’alimentazione sana e creativa, senza rinunciare al gusto e alla semplicità della tradizione, ha pensato di dedicare ampio spazio a questo alimento, fornendo alcuni consigli per portarlo a tavola, come farebbe una “nonna” attenta, ma al passo con i tempi.
L’amaranto è un alimento estremamente versatile e veloce da preparare, caratteristiche che lo rendono ideale per la stagione estiva e una valida alternativa alle classiche e tradizionali insalate di riso, in voga in questo periodo. Il metodo di preparazione per eccellenza dell’amaranto, infatti, è la lessatura per essere poi consumato in insalata, saltato in padella, o per rendere più gustose le zuppe.
Un’idea fresca e veloce è quella dell’amaranto lessato e poi tostato in padella, condito a piacimento, che sia un misto di verdure, o con mozzarella e basilico o con olive e capperi, seguendo la propria fantasia.
Direttamente dal Messico arriva la ricetta del dulce de alegria, che già dal nome promette bene! Una delizia con amaranto soffiato, miele, frutta secca e semi, ideale per stupire i propri ospiti con una nota esotica e originale nelle cene d’estate.