Cronaca

Esanatoglia, il Presidente Mattarella inaugura la scuola

Questa mattina il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, si è recato ad Esanatoglia, in provincia di Macerata, per inaugurare la scuola intitolata a Carlo Alberto Dalla Chiesa.

Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, questa mattina si è recato a Esanatoglia, comune marchigiano in provincia di Macerata. Il comune è molto colpito dal sisma che ha devastato il centro Italia nel 2016 e nel 2017. Ad Esanatoglia il Presidente ha inaugurato il nuovo edificio della scuola secondaria di primo grado Carlo Alberto Dalla Chiesa. Al suo arrivo, il Capo dello Stato ha visitato la Villa del Seminario. Una struttura recuperata dopo i danni del terremoto e che ospita gli studenti dell’Università di Camerino.

Il Presidente ha quindi preso parte alla cerimonia di inaugurazione della Scuola nel corso della quale sono intervenuti il Sindaco di Esanatoglia, Luigi Nazzareno Bartocci. Il Presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, una studentessa dell’Istituto scolastico, Virginia De Micheli. Il Commissario straordinario del Governo per la ricostruzione sisma, Paola De Micheli, e il Ministro dell’Istruzione, Marco Bussetti. Il Presidente Mattarella è stato accolto dai bambini e dai ragazzi della scuola che hanno intonato l’inno di Mameli, e dalle parole del sindaco di Esanatoglia. “Grazie di esseri qui oggi, in questo che è un giorno di festa per la nostra comunità, e soprattutto per l’intero nostro territorio dell’alto maceratese.”

Sergio Mattarella ha a sua volta ringraziato il sindaco per averlo invitato in occasione di questo evento così importante

“È davvero un piacere essere qui insieme al Ministro dell’Istruzione, per questa occasione importante. Importante certamente per Esanatoglia, ma importante per tutto il territorio, per tutti gli altri comuni del territorio. È stato emozionante – prosegue il Presidente – sentire e vedere i protagonisti di questa giornata, i bambini e i ragazzi.” “La scuola è stato luogo che è stato giusto prendere come punto di partenza per la vita della comunità, così gravemente colpita dal terremoto. La scuola è inoltre il luogo, la condizione, in cui tutte le famiglie di un luogo si incontrano, si ritrovano. “

“Ringrazio molto i donatori, coloro che hanno contribuito, collaborato. È segno di grande solidarietà, quella solidarietà che fa grande il nostro Paese”

“Vi è nel nostro Paese – continua Mattarella – un tessuto di solidarietà molto forte, ampiamente praticato. Meno narrato di aspetti problematici, ma molto più consistente, molto più presente.” Una giornata davvero significativa per il comune di Esanatoglia, che segna una ripartenza, come ha sottolineato il Capo dello Stato. Nella giornata di oggi vede “una delle dimostrazioni che la ricostruzione, faticosa, impegnativa, in un territorio colpito in maniera così vasta, così ripetuta, per più volte, e così grave come danni, è uno dei segni di rilancio. Di ripresa che va costantemente, tenacemente perseguita, realizzata e seguita con attenzione, giorno per giorno.”

Infine Sergio Mattarella esorta le istituzioni del nostro Paese. “Tutte, da quelle locali a quelle nazionali, a seguire attentamente il percorso di ricostruzione, ad egevolarlo, ad incentivarlo. A sostenerlo in ogni modo.” A chiusura del suo discorso il Presidente ci tiene a ringraziare i sindaci presenti, arrivati dai comuni del maceratese, per il lavoro che svolgono. Sottolinea inoltre come la sua presenza ad Esanatoglia sia simbolo della vicinanza e della solidarietà di tutto il Paese verso la Regione Marche.

Giuseppina Gazzella

Classe 1984, marchigiana di nascita, cittadina del mondo per natura. Scrive e canta con la consapevolezza, la voglia e la pretesa di fare meglio ogni giorno, e di crescere sempre, perché sentirsi arrivati equivale all’essere morti.

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