Concorso letterario. Bloggami il tuo racconto breve
Prorogata la scadenza del concorso letterario Bloggami! C’è tempo fino al 30 LUGLIO 2018 per inviare le proprie opere! In via di definizione la location per la serata di gala per i compleanno di SenzaBarcode e premiazione!
Sono state molte le opere giunte in redazione e sono già al vaglio della giuria. Indetto il primo febbraio 2018 Bloggami è il primo concorso che SenzaBarcode dedica ad appassionati di scrittura, siano affermati scrittori o autori che non hanno mai avuto il coraggio di confrontarsi con il mondo dell’editoria.
Cosa riuscite a raccontare in 1000 parole? Avete il coraggio di misurarvi con un mondo che va di fretta ma ha fame di emozioni?
Le opere dovranno essere inedite ed ogni partecipante potrà concorrere con, al massimo, tre lavori. C’è tempo fino alle 23:59 del 30 LUGLIO 2018 per inviare la mail a info@senzabarcode.it seguendo le istruzioni indicate nel bando di partecipazione.
Premi e giuria
La giuria del premio letterario Bloggami è composta dal consiglio direttivo dell’Associazione SenzaBarcode, il suo giudizio è insindacabile. I vincitori del concorso vedranno la propria opera pubblicata in un volume dal titolo Bloggami 2018. Inoltre godranno di una vetrina virtuale nella nostra sezione Arte e Cultura. Il concorso è gratuito previa iscrizione all’Associazione che permette di partecipare gratuitamente anche al concorso d’arte ArtèLibertà e di seguire fino a tre corsi di Academy SenzaBarcode!
La premiazione avverrà nel mese di settembre in una serata di gala, in occasione dei festeggiamenti per il sesto anni di attività del sito SenzaBarcode.it.
“La scelta di un racconto breve è stata ponderata, ed è motivata dall’ambiente in cui noi lavoriamo ogni giorno” dichiara Sheyla Bobba presidente di SenzaBarcode “ricordo quando io partecipai ad un concorso per racconti brevi, non fu affatto facile, ma la soddisfazione di riuscire ad esprimere ed emozionare con solo 1000 parole fu veramente tanta, specialmente per una logorroica come me!”. È vero che chi scrive deve essere libero da imposizioni e restrizioni, ma saper scrivere significa anche misurarsi e accettare le sfide. Chi sta inviando i propri racconti ha colto al volo la provocazione e si è messo in gioco.
Da qui è possibile scaricare il bando di partecipazione. E da questo collegamento effettuare l’iscrizione.