Cronaca

ALD Automotive, uffici smart e welfare aziendale

Dall’ottimizzazione del lavoro alla gestione degli spazi, asili nido, campi estivi, welfare aziendale e molto altro. Ne parliamo con Cristiana Odoardi – ALD Automotive.

Recentemente ALD Automotive ha comunicato l’apertura di nuovi uffici smart nella capitale. Importanti i vantaggi non solo in termini di welfar aziendale, ma anche come qualità del lavoro e miglioramento della vita privata. Conosciamo meglio questa nuova realtà insieme a Cristiana Odoardi – Human Resources Director.

Raggiungimento degli obbiettivi, benessere fisico, gestione fluida del tempo, campi estivi, asili nido: come è possibile far combaciare tutto ottenendo migliori risultati sul lavoro?

ALD Italia fa parte di un gruppo che ha intrapreso ormai da qualche anno una strategia di innovazione tecnologica della dotazione a disposizione dei dipendenti e degli ambienti di lavoro con l’obiettivo di migliorare gli ambienti e le modalità di interazione tra i dipendenti. Noi abbiamo deciso di posizionare il dipendente al centro, di migliorare l’ambiente di lavoro fornendo i maggiori confort in termini di comodità e dotazioni tecnologiche.

Il nostro modello di smart working prevede la possibilità per i dipendenti di lavorare da remoto attraverso il solo utilizzo di un laptop che ha installati tutti i software utili al lavoro e contatto con i colleghi e gli esterni. Il grande lavoro fatto sul nostro nuovo building, dà a tutti i dipendenti libertà di movimento all’interno del palazzo con la possibilità di prenotarsi una postazione ogni giorno in base alle proprie esigenze, scegliere di lavorare in una focus area se c’è bisogno di particolare concentrazione o spostarsi in una informal meeting per lavorare ad un progetto con alcuni colleghi.

Mettere il dipendente al centro, significa anche pensare al suo benessere durante le ore di lavoro

L’obiettivo di questa scelta da parte della nostra direzione generale è quello di migliorare il benessere organizzativo migliorando l’utilizzo del tempo da parte delle risorse grazie ad un rinnovato rapporto di fiducia tra i dipendenti e i propri responsabili puntando sulla produttività e gli obiettivi assegnati. L’efficienza nel lavoro è data dai risultati eliminando il controllo e puntando tutto sulla responsabilità”.

Ma non è finita, oltre a strumenti di altissima qualità, si strizza l’occhio al welfar! In che modo?

“Tra le principali azioni intraprese possiamo citare quelle che hanno avuto come oggetto

Salute dei dipendenti

integrazione del piano sanitario per i dipendenti in aggiunta a quanto previsto nel contratto di lavoro nazionale introducendo la copertura assicurativa in caso di intervento chirurgico e la estensione della copertura in caso di maternità. Introduzione di una polizza di assicurazione sulla vita per le figure manageriali. Focus specifico sulla prevenzione attraverso la previsione di un check up completo annuale gratuito eseguito presso centri medici di eccellenza e formazione e workshop dedicati all’utilizzo di defibrillatori che sono presenti nelle nostre sedi, o a coesi di disostruzione  pediatrica.

Diffusione del benessere

In ufficio attraverso un building ecosostenibile e dotato di spazi a disposizione dei dipendenti per momenti di condivisione e contaminazione. Vending machines di prodotti alimentari e bevande Bio estrattori ed erogatori di succo d’arancia fresco. Frutta fresca biologica gratuita distribuita ai dipendenti. Durante l’anno ci sono più volte incontri organizzati con esperti del benessere e della salute per accompagnare i dipendenti in un percorso di fitness e wealth anche grazie a convenzioni con circoli sportivi e centri fitness.

Nella vita privata

servizio di car sharing a disposizione dei dipendenti con la possibilità di utilizzare anche veicoli elettrici e le stazioni di ricarica installate in sede; programma di noleggio ALD4staff con quotazioni ad hoc dedicate ai dipendenti e ai loro familiari. Campo estivo presso la Lega Navale di Ostia per i figli dei dipendenti. Convenzioni con asilo nido e centri sportivi per dipendenti e famigliari. Eventi culturali, sportivi e di svago organizzati dal nostro  ALDERSCLUB per i dipendenti e i loro famigliari con l’obiettivo di agevolare la coesione e condivisione. Sono diverse le soluzioni adottate negli ultimi anni per le lavoratrici madri e per i padri. All’interno del building, ci sono parcheggi rosa dedicati alle lavoratrici in attesa.

Con la firma del nuovo contratto di secondo livello, per tutto il periodo della maternità, alle lavoratrici viene riconosciuto il 70% della retribuzione ed al rientro hanno la possibilità di accedere al part-time per avere la possibilità di riprendere gradualmente l’attività lavorativa restando vicine alla famiglia. Nel nuovo accordo sono anche previsti importanti contributi per l’asilo nido e per l’istruzione per i figli di tutti i lavoratori”.

Chi sono gli Alders?

“Gli Alders sono tutti i lavoratori che sono entrati negli anni a far parte di ALD Automotive. Loro sono al centro delle decisioni prese dall’azienda e vengono più volte chiamati in causa per esprimere idee e dare suggerimenti.

Tutte le iniziative poste in essere non sono state “calate dall’alto” dal management dell’azienda ma sono frutto di un processo che parte dall’engagement delle persone e dall’ascolto dei loro bisogni attraverso momenti di confronto individuale o anche con le idee sviluppate da un “Creative Lab”, a cui hanno partecipato rappresentanti di tutta la forza lavoro per progettare il Sistema Benessere/Welfare di ALD“.

Siamo davvero incuriositi dal nuovo headquarter in viale Luca Gaurico a Roma: ci sono altre sedi e quindi altre città nei vostri prossimi progetti?

“ALD Automotive ha la sua sede principale nel nuovissimo headquarter inaugurato a Roma. L’altra sede operativa è presente a Milano e non ci sono progetti di aperture di ulteriori sedi. Per essere vicini ai nostri clienti abbiamo sviluppato una rete di oltre 10.000 centri convenzionati, di cui 130 ALD Premium Point e 3 ALD BASE che sono dei veri e propri experience Point dove i nostri clienti possono vivere e toccare con mano il mondo ALD e ricevere assistenza e supporto”.

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

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