La giovanissima Bella presenta Vinco io
Bella, giovanissima interprete, si presenta al popolo radiofonico con un brano fresco ed interessante, Vinco io, un convincente biglietto da visita.
Arriva in radio Vinco io, il nuovo brano di Isabella Mascherin, in arte Bella. Nata il 9 maggio del 2001 a Treviso, Bella studia presso la scuola di musica H.Demia Fonderia dello Spettacolo di Treviso, dove da circa sei anni frequenta un corso di canto. Lo studio è portato avanti sotto la guida del direttore artistico Diego Nardini e della docente Barbara Ajovalasit. Bella non si limita al canto, e per essere un’artista completa ha intrapreso anche un corso di pianoforte, e uno di dizione e di presenza scenica. Amante dell’arte in tutte le sue forme, ha trovato nel canto e nella musica la sua dimensione espressiva ed interpretativa.
Vinco io, il suo nuovo brano, è uno swing dalle sonorità moderne e immediate
Lo stile, per intenderci, è simile a quello di Simona Molinari, arricchito dalla freschezza che Bella riesce a dare all’interpretazione del testo, che evidenzia la sua voglia di non sottomissione. La melodia è accattivante e travolgente, fin dalle prime battute, e risulta quasi impossibile non muoversi mentre lo si ascolta. Tecnicamente risulta abbastanza complesso, ma Bella si muove con abilità e naturalezza tra le trame dell’arrangiamento, che valorizza al meglio la vocalità dell’artista. Una vocalità che, seppure un po’ acerba, data la giovane età, risulta convincente e interessante, anche grazie alla sua pienezza e al colore molto riconoscibile.
Il video di Vinco io ci riporta indietro nel tempo, intorno agli anni ’20
O forse sarebbe meglio dire che sono gli anni ’20 ad amalgamarsi al nostro presente. E lo fanno conservando il loro sapore arricchito dai colori dei nostri giorni. Un video dinamico, fresco e sicuramente adatto all’età di Bella, che si muove con disinvoltura nella scena, esternando il suo carattere allegro, dolce e spigliato. Voce, strumenti e immagini si amalgamano perfettamente in questo swing che ripropone suggestioni di un’epoca impressa nel vinile, proiettate nell’attualità.