Macerata, il regista Graham Vick chiama i cittadini
Graham Vick, regista del nuovo allestimento del mozartiano Flauto Magico, coinvolgerà cento interpreti non professionisti.
Il MOF comunica. Festival 2018, cento volontari potranno far parte infatti della nuova produzione del Flauto Magico di Mozart firmata da Graham Vick. Il più importante e apprezzato regista della scena musicale contemporanea. “Alla nuova messa in scena del Flauto magico – ha dichiarato Graham Vick – concorreranno vari elementi. Innanzitutto le suggestioni offerte dallo Sferisterio e dalla sua storia di forte legame con il territorio. Quindi la popolazione che desidero coinvolgere direttamente sulla scena, dopo un periodo di preparazione in cui indagheremo, non solo con gli artisti del cast ma anche con chi non ha alcuna esperienza di teatro, la drammaturgia, le melodie e le magie di questo capolavoro mozartiano nato proprio con l’idea di parlare a tutti. Per mettere in scena arte e vita e dare al pubblico un’esperienza più profonda e nella quale rispecchiarsi e riconoscersi”.
Da queste premesse nascerà il nuovo allestimento del Flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart firmato da Graham Vick
Per il suo debutto allo Sferisterio, Vick presenterà uno spettacolo in linea con il tema del festival 2018, #verdesperanza. Lo scenario naturale, pregno di speranza, si contrapporrà a quello della quotidianità caratterizzato dell’usura delle risorse e dall’inquinamento. Sul podio salirà Daniel Cohen. Mentre Giovanni Sala (Tamino), Valentina Mastrangelo (Pamina) e Guido Loconsolo (Papageno), giovani e già affermati specialisti mozartiani, sono solo alcuni dei nomi cui sarà affidata questa nuova interpretazione del Singspiel mozartiano. In coproduzione con il Palau de Les Artes Reina Sofía di Valencia.
Uno spettacolo quindi portabandiera, attorno al quale si indagheranno una serie di aspetti legati al verde e all’ecologia. Per un’arte della speranza che operi gettando nuovi semi per un futuro migliore e che intrattenga uno stretto rapporto con altre realtà che si occupano di questi temi. Il tutto dialogando intorno alla sostenibilità, tramite l’interazione tra cultura, natura e territorio.
La prima de Il flauto magico sarà il 20 luglio, e le repliche 29 luglio, 4 e 12 agosto
Per partecipare basta aver compiuto 18 anni (e non aver superato i 110!) e iscriversi tramite il sito al primo workshop, fissato per l’8 aprile (ore 10-14, Asilo Ricci) e destinato a tutti coloro che hanno voglia di mettersi in gioco. Dal 16 giugno, i cento partecipanti saranno impegnati nelle prove (di sera o nel weekend), fianco a fianco con grandi cantanti, seguendo i workshop speciali di Graham Vick e del suo team. L’iniziativa è gratuita e lo Sferisterio si impegnerà a stipulare un’assicurazione ai partecipanti, ai quali verranno regalati due biglietti per la seconda recita. Per tutte le altre i biglietti potranno essere acquistati con lo sconto del 20%.