Tribunale Marco Pannella. Sisma, giudizio sulla ricostruzione
15 novembre 2017 ore 9.00 presso la Sala Zuccari, Palazzo Giustiniani in Via della Dogana Vecchia 29 Roma. La prima Corte del Tribunale delle Libertà Marco Pannella.
Il giudizio sulla ricostruzione a distanza di un anno dal sisma che ha colpito il Centro Italia
Il Tribunale delle Libertà Marco Pannella, costituito per dare voce a tutti coloro che abbiano subito gravi violazioni nel loro diritto alla giustizia, alla dignità, alla conoscenza, al lavoro e alla vita, si riunisce per ascoltare le popolazioni colpite dal terremoto del 24 agosto 2016, che illustreranno le condizioni drammatiche in cui ancora vivono, per capire le ragioni che ostacolano la ricostruzione e le norme che presidiano le calamità naturali, per cercare soluzioni che consentano di recuperare il tempo perduto e contribuire ad aiutare chi soffre. Tutti i protagonisti di questa storia tipicamente italiana, cittadini e istituzioni, se vorranno intervenire saranno ascoltati dal Tribunale delle Libertà Marco Pannella.
All’apertura del dibattimento sarà proiettato un videoclip appositamente realizzato dalla regista Porzia Addabbo a 408 giorni dagli eventi sismici, con la musica del gruppo Dubioza Kolektiv (scheda videoclip a fondo pagina).
Partecipano: I componenti del Tribunale
Presidente della Corte: Carmelo Rinaudo, magistrato.
Gli avvocati:
Giuseppe Valentino, Elisabetta Rampelli, Giuseppe Rossodivita, Maria Carolina Farina, Deborah Cianfanelli, Federico Tedeschini.
Apre il dibattimento Loris Facchinetti, Segretario del Tribunale delle Libertà Marco Pannella.
Con la presenza di Laura Arconti, Presidente del Tribunale delle Libertà Marco Pannella.
Sono stati invitati
I Cittadini. I Sindaci. Il Presidente del Consiglio. Il Ministro degli Interni. I Commissari per la ricostruzione. Il Capo della Protezione Civile. Il Presidente della Regione Lazio
Note di Regia di Porzia Addabbo. Processo alla Ricostruzione
Regia: Porzia Addabbo
Fotografia e Montaggio: Giovanni Barchi
Musica: Courtesy of Dubioza Kolektiv
Durata: 04′ : 35″
Supporto: Full HD
” Si pensa che, per ” ricomporre” un evento, sia sufficiente raccontarlo ad altri. Ma la narrazione possiede tante forme, e questa è una Poesia Ruvida, affidata alla testimonianza di case, luoghi, oggetti, spazi che da 408 giorni attendono un ritorno… Intorno a loro una normalità surreale.
Le immagini del passato e quelle del presente si rincorrono ed intersecano con fluidità. Il tempo e la vita aspettano immobili, immersi in un movimento sempre uguale a se stesso. Tra attesa e diaspora. Da qui la scelta di un percorso stilistico inconsueto, un videoclip, e la decisione di costruire questa storia su una canzone simbolo dei Dubioza Kolektiv.
Perché l’Arte non è solo uno specchio della realtà, talvolta deve essere ” il martello con cui darle forma”.
Porzia Addabbo