Io sono di Chiara Guarducci, al Teatro Lo Spazio
Due giorni da non perdere al Teatro Lo Spazio. Il 30 e il 31 maggio 2017 è di scena lo spettacolo di Chiara Guarducci Io sono, diretto e interpretato da Laura Cioni.
Conosciute al pubblico romano per la partecipazione al concorso di Corti teatrali 2016 organizzato da Lo Spazio (nel quale si sono classificate al terzo posto con Il Bidone, episodio di Io sono), Chiara Guarducci e Laura Cioni tornano sul palcoscenico del Teatro Lo Spazio con Io sono, spettacolo composto da otto episodi intorno a un bestiario umano ridicolo e tragico, un attentato alle false certezze di questa società che identifica e si identifica nell’imperativo delle apparenze e del successo.
“…Sono sepolto dalla carne, dai vermi, dalla sborra di questo banchetto, fresco marcio, una grande promessa” (da episodio Disco). In questo gioco si accumulano rabbie e paure, l’altro -in sé e fuori- da nutrimento e scoperta diventa minaccia. Dieci personaggi a corto d’anima, messi a nudo nel loro momento cruciale svelano un punto cieco. Dietro ogni maschera la solitudine resta aperta.
Io sono è liberatorio, ritmi incalzanti, toni irriverenti, dramma e comicità, si ride e si soffre
Alla lucida e vorticosa drammaturgia che affonda nelle nostre ferite e fragilità in modo agghiacciante ed ironico si somma un’interpretazione di straordinaria potenza e intensità, sia fisica mimica che di partitura recitativa. Una sola attrice che passa da una dimensione all’altra, da un personaggio cinico a una sfida grottesca tra un uomo e una donna, da un’esplosione di violenza che rientra pateticamente al totale spaesamento di una donna in carriera.
L’allestimento scenico è essenziale, una sorta di sala d’attesa dove i personaggi aspettano di liberare il proprio “IO”.
Episodi di Io sono: Due maschi- Non mi sento – L’olimpionico – Un gatto, un cane – Bum – Happy day – Il Bidone – Disco
“Tanti ‘IO’ sotto pressione, – afferma l’autrice chiara Guarducci – una polveriera: conflitti che esplodono, maschere che cadono, solitudini che restano aperte. Una giostra di scene dai sapori estremamente diversi: comici, drammatici, grotteschi. Otto esilaranti episodi, dieci personaggi, monologhi e dialoghi interpretati dalla stessa attrice, per indagare le frammentazioni e le contraddizioni di ciò che chiamiamo ‘identità’”.
Teatro Lo Spazio, via Locri 42/44 tel.06/77076486. Dal martedì al sabato ore 20.30, domenica ore 17. lunedì riposo. Intero euro 12, ridotto euro 9, tessera 3 euro.