Cronaca

Fabio Mostacci risponde a Bruno Pasqualini su “Daspo Roma Multiservizi”

Dopo la pubblicazione del comunicato del CORM a firma Pasqualini arriva in redazione la nota di Fabio Mostacci presidente del comitato lavoratori Roma Multiservizi.

“In merito alle dichiarazioni di un Pensionato dei cinque stelle di nome Bruno Pasqualini” che, in qualità di coordinatore del Comitato Operatori Roma Multiservizi CORM ha inviato un comunicato stampa, Fabio Mostacci ha inviato una nota dove “si precisa che non corrisponde al vero che il 27 aprile ci sia stata una protesta determinata da esclusioni dal Movimento 5 Stelle, al quale i lavoratori in lotta non fanno riferimento.

Si precisa che il 27 aprile la presenza in Aula Giulio Cesare, come avviene da molti anni, era pienamente giustificata dalla grave situazione lavorativa e di rischio occupazionale di chi sta alla Roma Multiservizi.

Nel corso della sospensione dei lavori dell’Assemblea Capitolina era stato chiesto un colloquio finalizzato anche sulla tempistica della messa in votazione della petizione popolare sull’internalizzazione della Roma Multiservizi sottoscritta da circa 22mila firme di cittadini sostenuta dall’associazione Usicons (tutte le associazioni sono private, solo durante il regime di Mussolini esisteva un solo partito ed un solo sindacato ed era pubblico).

I provvedimenti limitativi della partecipazione alle sedute del consiglio sono stati predisposti guarda caso nei confronti di persone che da anni si battono per evitare la distruzione del loro lavoro e dei servizi erogati dalla RMS. Un Daspo consiliare che non fa onore a chi nemmeno due anni fa partecipava ai presidi e alle occupazioni con gli stessi operai oggi soggetti al Daspo.

I lavoratori sono ancora in lotta

Domani – 3 maggio 2017 ndr – si svolgerà l’ultimo tavolo tecnico con gli assessori e i dirigenti di Roma Capitale dove gli esponenti politici del Movimento 5 stelle proveranno a spiegare per quale motivo intendono proseguire con bandi di gara poco comprensibili e poco chiari rispetto alle richieste di lavoratori e cittadini.

Si sostiene invece il percorso di internalizzazione della Roma Multiservizi il suo passaggio a società pubblica di primo livello con la piena salvaguardia dei posti di lavoro la continuità lavorativa e la garanzia della natura pubblica dei servizi alla cittadinanza.

Sheyla Bobba

Classe 1978. Appassionata di comunicazione e informazione fin da bambina. Non ha ancora 10 anni quando chiede una macchina da scrivere come regalo per il sogno di fare la giornalista. A 17 anni incontra un banchetto del Partito Radicale con militanti impegnati nella raccolta firme per l’abolizione dell’Ordine dei Giornalisti e decide che avrebbe fatto comunicazione e informazione, ma senza tesserino. Diventa Blogger e, dopo un po’ d’inchiostro e font, prende vita il magazine online SenzaBarcode.it Qualche tempo dopo voleva una voce e ha creato l’omonima WebRadio. Con SBS Edizioni & Promozione si occupa di promozione editoriale e pubblicazione. Antipatica per vocazione. Innamorata di suo marito. Uno dei complimenti che preferisce è “sei tutta tuo padre”.

Cosa ne pensi?

error: Condividi, non copiare!